Si è svolta nella Torre Civica di Pomezia la mostra collettiva d’arte “Miti e luoghi del Lazio Virgiliano”, con la partecipazione di ben 18 artisti del territorio del Latium Vetus, reso celebre dall’Eneide di Virgilio.
Tantissimi i visitatori, molti anche giovani e giovanissimi, incuriositi dalla collettiva organizzata dal Convivio Artisti Lazio Latino – Pomezia/Ardea 2014 di Elian, e curata dall’artista Ebano Stella (Elian), presidente e fondatore.
Gli artisti partecipanti hanno realizzato ed esposto circa 70 opere pittoriche e artigianali da riciclo richiamanti ai vari personaggi del mito narrato nell’Eneide: Enea, Turno, Lavinia, Re Latino e la moglie Amata, Re Pico e Canente, Circe, Giuturna, Didone, Pomona, il Fauno, Ascanio e Anchise, Venere, Creusa, Danae la fondatrice di Ardea e suo figlio Perseo, Zeus, la melagrana, l’Airone Cenerino (Ardea Cinerea, da cui prende il nome la città di Ardea, con l’accento sulla prima a) e altri.
Il poema è diviso intatti in 12 libri, di cui i primi sei raccontano la storia del viaggio di Enea dalla fuga da Troia all’Italia, mentre gli altri sei narrano la cruenta guerra vinta dai Troiani di Enea, alleatosi con etruschi, Greci e Liguri, contro i Rutuli di Ardea, fiero popolo con a capo il giovane Turno, i Latini e alcune popolazioni italiche, tra cui i Volsci.
Le opere in mostra alla Collettiva descrivevano anche i paesaggi con le Selve Laurentine, la Sughereta di Pomezia, la Torre della Vaianica (ghianda tipica del territorio, da cui il nome Torvaianica), la Torre di Tor San Lorenzo disegnata da Michelangelo, la Rupe di Ardea e il castello, le dune costiere, la foce del fiume Incastro, il Borgo di Pratica di Mare, il Museo Civico Archeologico Lavinium ed alcune sue meravigliose statue, la piazza di Pomezia e la sughera detta di Pomona, i luoghi di culto come il Tempio del Foro di Ardea, le 13 Are a Pratica, la Solforata di Santa Palomba (l’antica Albunea) con i suoi laghetti e la grotta del Fauno.
Visto il successo ricevuto, la mostra sarà in seguito riproposta al Museo Civico Archeologico Lavinium e a Palazzo Ruspoli di Nemi insieme ad artisti dei Castelli Romani.
Hanno esposto Anna Gana (artista non più tra noi, ma ricordata con due sue opere), Franca Lubrani, Silvia Ruspantini, Rita Ceccanti, Fio’ (Fiorella Ciocci), Ingrid Lazzarini, Annamaria Dezi, Inty Boba, Patrizia Martin, Giovanna Alfeo, Veronica d’Amico, Lina Sforza, Mara Lautizi, Malaica D’Agostini, Silvio Lab (Silvio La Bella), Wiumar Maciel, Michele Favaccio, Elian (Ebano Stella). per info e contatti: 328.3639221.