Sono finiti in manette i due protagonisti dei fatti di sangue di Tor San Lorenzo: si tratta di un italiano del 2001 e di un incensurato del 1992, anch’egli italiano, entrambi residenti nel complesso di case popolari di via dei Fenicotteri, ad Ardea.
Gli arresti sono stati eseguiti al termine delle indagini dei carabinieri della Compagnia di Anzio finalizzate a ricostruire cosa sia successo e cosa abbia causato l’investimento di una donna e l’esplosione di alcuni colpi di pistola in strada a Tor San Lorenzo.
GLI INVESTE LA MADRE, LUI ESCE E SPARA: TERRORE A TOR SAN LORENZO
È finito in manette colui che ha investito la donna, lasciandola a terra gravemente ferita e in stato di incoscienza. È un 20enne già noto alle forze dell’ordine. Il secondo arrestato è il figlio della donna investita – un 29enne incensurato – che dopo avere assistito alla scena è uscito di casa sparando alcuni colpi di pistola verso l’altro. A casa del 29enne i carabinieri, al termine di un’accurata perquisizione, hanno trovato 500 grammi di cocaina, 60 grammi di marijuana e un caricatore di pistola.
Dopo l’arresto entrambi hanno passato la notte nelle celle della Compagnia di Anzio, per essere portati in carcere con le accuse a vario titolo di tentato omicidio, porto e detenzione abusivi di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
(Articolo aggiornato il 15 novembre 2021)