Ok a un impianto GSM-R a Castel Gandolfo, necessario a garantire la telecomunicazione tra il personale di terra e quello viaggiante sui treni, anche a fini di sicurezza della circolazione. Il Tar del Lazio, accogliendo il ricorso presentato da Rete Ferroviaria Italiana, ha annullato il provvedimento dell’Ente Parco Regionale dei Castelli Romani, che aveva ordinato la sospensione dei lavori per l’installazione dell’impianto nei pressi della galleria Villa Barberini. Secondo la giustizia amministrativa per l’installazione degli impianti di radiocomunicazione GSM-R sulla rete ferroviaria non c’è bisogno di acquisire un titolo abilitativo, fatta eccezione per i controlli di conformità. E non serve, come stabilito dalla normativa nazionale, autorizzazione paesaggistica. Dunque, per il Tar, non occorre neppure il nulla osta dell’Ente Parco.
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