E’ successo intorno a mezzanotte, tre colpi di arma da fuoco, presumibilmente una pistola calibro 38 o 9×21 sono stati sparati contro lo studio, colpendo sia il muro che la serranda. I Carabinieri della Compagnia di Anzio guidati dal Capitano Giulio Pisani, che hanno immediatamente avviato le indagini, devono quindi innanzitutto capire se di tratta di un atto intimidatorio o di una casualità. Nelle prossime ore, dopo che Luigi Centore avrà depositato la sua denuncia, il quadro sarà più chiaro. Già in passato Luigi Centore aveva subito minacce e ritorsioni, addirittura glu avevano dato fuoco alla macchina e a quella dei familiari. Il figlio Simone, inveve, sta all’opposizione, non ha potere decisionale, quindi non penso che possa essere una ritorsione contro di lui. “Davvero non riesco a capire il motivo, anche perché la situazione politica ad Ardea al momento è abbastanza tranquilla, almeno a livello personale” commenta luigi.
“Ringrazio – commenta Luigi Centore – il comandante Martino Farneti che si è immediatamente messo a disposizione per venire a fare un sopralluogo e per darmi il suo sostegno e disponibilità riguardo quanto accaduto”. Gli spari hanno provocato dei buchi sul muro larghi circa 2 centimetri.
01/01/2022