Non si era vaccinato nonostante l’obbligo imposto dal Governo e per questo non potrà tornare a esercitare la professione.
Il Tribunale amministrativo regionale di Latina ha confermato la sospensione per un medico di Aprilia che non si era sottoposto a vaccinazione anti Covid, ma ha comunque “aperto” a una verifica delle sue condizioni di salute. Il medico, del quale il Tar ha oscurato il nome per ragioni di privacy, non era un “no vax” ma più semplicemente aveva avviato una serie di approfondimenti sulle proprie condizioni di salute per capire se fossero compatibili con la vaccinazione. “Agli atti di causa emerge la necessità di approfondire le condizioni di esentabilità dall’obbligo vaccinale in rapporto alla patologia contratta”, scrive il Tar nel decreto con il quale conferma la sospensione: “Le esigenze di sicurezza sanitaria sono prevalenti e rendono inopportuna la concessione di una misura cautelare”. Il caso del medico di Aprilia sarà approfondito all’udienza del 26 gennaio prossimo, quando sarà valutata la patologia del dottore per capire se debba comunque vaccinarsi o se potrà godere dell’esenzione.