Il Comune di Albano Laziale ha visto approvato, proprio nell’ultimo giorno dell’anno appena trascorso, il progetto di rigenerazione urbana per l’area del centro storico. Si tratta di 5 milioni di euro che verranno investiti in:
1. Restauro e risanamento conservativo con recupero funzionale degli edifici pubblici di Via De Gasperi, via Propaganda, Museo e Biblioteca
2. Ristrutturazione e recupero funzionale dell’edificio in Via Piano delle Grazie
3. Restauro e consolidamento strutturale di Palazzo Savelli e sistemazione dei locali per area espositiva
4. Ristrutturazione ed arredo urbano di Piazza Carducci, Via Sant’Ambrogio, Vicolo del Montano ed aree limitrofe
5. Realizzazione di orti sociali inclusivi
6. Realizzazione di Biovie (Ciclabile che collega Castelgandolfo/StazioneFS/Palazzo Savelli/museo/biblioteca)
IL VICESINDACO LUCA ANDREASSI
“Abbiamo convintamente intrapreso la strada della rigenerazione urbana – annuncia il viucesindaco Luca Andreassi – vale a dire degli interventi di recupero e riqualificazione degli spazi metropolitani e periferici, al fine di rendere la nostra Città sempre più “abitabile”. Con l’obiettivo di costruire una città sostenibile, efficiente e innovativa in grado di garantire un’elevata qualità di vita per i suoi cittadini. Quello su Albano centro è il secondo finanziamento che otteniamo in questa logica e viene dopo i quasi 5 milioni già finanziati sulla frazione di Pavona nell’ambito del progetto PinQua sulla Qualità dell’abitare. Come si vede dall’elenco degli interventi previsti – vale lo stesso discorso per Pavona – il processo di rigenerazione avviene tramite interventi di recupero a livello di infrastrutture e servizi, per limitare il consumo e l’impatto energetico (e non solo) del territorio a tutela della sostenibilità ambientale. Tutto questo permette alla comunità di riappropriarsi e di vivere nuovamente spazi che erano abbandonati, degradati o semplicemente difficilmente utilizzabili, con evidenti miglioramenti nella qualità della vita e nella sfera sociale, economica e, ovviamente, ambientale.”