Lo sgombero dell’immobile situato in viale XVIII dicembre, da anni occupato da Casapound, è stato al centro di una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che si è riunito nei giorni scorsi presso la Prefettura di Latina. All’incontro, presieduto dal Prefetto Maurizio Falco, hanno preso parte anche i responsabili provinciali delle Forze dell’Ordine, il Vicesindaco del Comune di Latina, il Capo di Gabinetto della Provincia di Latina, il responsabile dell’UNEP, il referente di Enel Italia srl, proprietaria dello stabile e il Direttore del Dipartimento di Prevenzione del l’Asl di Latina. È stato quest’ultimo ad evidenziare che il periodo di adesso, alla luce della situazione epidemiologica in corso caratterizzata da un considerevole incremento del numero dei contagi, non è forse quello migliore per intervenire. Per evitare assembramenti e ripercussioni che l’operazione potrebbe avere sul sistema sanitario locale e sulle strutture ospedaliere già provate dal Covid-19, è stato deciso di rinviare lo sgombero al mese di marzo, in cui probabilmente i contagi saranno diminuiti. Nel frattempo il Comune si occuperà della preparazione burocratica dell’operazione e il tavolo si riaggiornerà nel mese di febbraio.
12/01/2022