«È assolutamente necessario – spiega l’Assessore ai Tributi Massimo Mellacina – migliorare il rapporto tra l’ufficio e il cittadino affinché quest’ultimo possa ottenere riscontri alle proprie istanze in tempi ragionevoli e, quando il caso lo richiede, avere la possibilità di accedere di persona agli uffici comunali. A partire dal 13 dicembre scorso, attraverso l’impiego di un operatore dedicato, l’Ufficio Tari ha ampliato gli orari e i giorni di attivazione del Numero Verde 800254999, ora raggiungibile dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 9.00-13.00 e il martedì e giovedì anche dalle 15.00 alle 17.00. Dal 7 gennaio, inoltre, sono stati messi a disposizione due operatori per ciascun turno e da oggi, lunedì 17 gennaio, gli operatori sono stati aumentati a tre».
«Oltre al Numero Verde dedicato alla prima informazione – prosegue l’Assessore Mellacina – per lo svolgimento delle pratiche è attivo il servizio di appuntamenti on line, prenotabile per quattro giorni a settimana, il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 8:40 alle 13:00, e il martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 15:00 alle 17:00. Gli appuntamenti on line possono essere prenotati attraverso il sito istituzionale e nel giorno e nell’orario stabilito il contribuente viene contattato telefonicamente dall’ufficio per espletare la pratica relativa alla tassa sui rifiuti. Attualmente a tale servizio sono dedicati due operatori per turno. Purtroppo, visto l’altissimo numero di richieste, ad oggi la prima data utile per fissare un appuntamento telefonico è a 60 giorni, un termine assolutamente troppo lungo. Ridurre questi tempi di attesa è un obiettivo prioritario. Inoltre, l’Ufficio Tari si è già attivato per la messa in sicurezza, dai rischi di contagio da Covid-19, di due sportelli dedicati all’accoglimento in presenza di quei contribuenti che, privi di strumentazione informatica, ne facciano espressa richiesta a seguito di contatto telefonico. Confidiamo di riuscire a far partire il ricevimento in presenza, previo appuntamento, dal mese di febbraio».
«Per l’annualità 2022 – conclude l’Assessore ai Tributi – è in fase di predisposizione una proposta di deliberazione della Giunta Comunale che prevede la riscossione della Tari in quattro rate, spalmate tra marzo e dicembre (31 marzo, 30 giugno, 15 settembre e 15 dicembre), tre in acconto, calcolate con le tariffe del 2021 e una rata a conguaglio a dicembre, calcolata con le tariffe da approvarsi per il 2022 che, secondo la vigente normativa, possono applicarsi solo a far data dal 1 dicembre. In ordine alla possibilità del pagamento della Tari in un’unica soluzione, nella proposta è prevista anche la possibilità di pagare con un unico F24 l’importo complessivo delle tre rate di acconto Tari 2022».