Probabilmente calcare le scene del mondo dello spettacolo e stare sotto i riflettori con un microfono in mano non gli bastava. Forse era in cerca di forti emozioni o forse voleva semplicemente soldi facili. Fatto sta che per il 22enne di Ardea Giuseppe Tomasello, cantante neomelodico, già noto alla giustizia, si sono aperte di nuovo le porte del carcere. Infatti era già stato arrestato nel gennaio del 2013 (e rimesso in libertà in luglio), dopo che era stato sorpreso nella zona di Tor Bella Monaca a Roma, mentre cedeva delle dosi di cocaina ad un coetaneo. Ora si deve difendere dalla pesante accusa di aver tentato una rapina ai danni di un distributore di benzina e per di più di aver ferito con un colpo di pistola un dipendente della pompa stessa. Ma forse, questa, non è stata la prima rapina, in quanto gli investigatori ipotizzano che potrebbe essere stato sempre lui a mettere in atto un colpo simile ad Ostia considerato il modus operandi. Il giovane talento del canto – i cui video spopolano su You Tube – ai primi di gennaio ha preso di mira un distributore di benzina di Roma, in via Prenestina. Estratta una pistola Beretta modello 34, aveva puntata l’arma verso il dipendente bengalese intimandogli di consegnare l’incasso della giornata. Alla scena ha assistito un collega bengalese che era immediatamente intervenuto. Ne è seguita una colluttazione durante la quale era partito il colpo che ha ferito ad un piede lo straniero in maniera fortunatamente non grave.
15/01/2014