Molti sono stati i partecipanti alla cerimonia, tra cui il Sindaco, il Vicesindaco, il Presidente del Consiglio comunale, i Consiglieri comunali e gli Assessori, i Direttori Amministrativo e Sanitario dell’Asl Rm6, la Polizia Locale di Marino, la Stazione dei Carabinieri di Marino, il Gruppo della Guardia di Finanza di Frascati, la Protezione civile di Marino, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma – Distaccamento di Marino, la Croce Rossa Italiana Comitato Colli Albani – Sezione di Marino e i volontari delle Associazioni ARVAS e Angeli del Soccorso.
La preghiera di benedizione in suffragio delle vittime è stata recitata dal Cappellano del nosocomio marinese Don Angelo, seguita dall’inno di Mameli, che ha ricordato la ricorrenza del 162° anniversario del Regno d’Italia, una giornata dedicata anche alla Costituzione, all’Inno e alla Bandiera.
Il Vicesindaco e Assessore alla Sanità Sabrina Minucci ha commentato: “La cosa più brutta che abbiamo visto durante il Covid è stata non poter assistere le persone che entravano negli ospedali, e in molti casi non ne sono uscite vive, senza poterle salutare negli ultimi momenti della loro vita. La giornata di oggi non allevia il dolore ma rende vivo il ricordo di una comunità che non dimentica e che, rimanendo salda e unita, riesce anche a superare queste esperienze dolorosissime. Oggi vogliamo dare un segnale di riconoscenza anche a tutti i sanitari che sono stati in prima linea e che vogliamo ringraziare ancora una volta. Marino non dimentica e vuole omaggiarli con questo piccolo gesto”.
Il Sindaco Stefano Cecchi ha aggiunto: “Purtroppo dobbiamo anche segnare questa ricorrenza sul nostro calendario, a cui mai avremmo voluto pensare. Quella che abbiamo vissuto è stata una catastrofe mondiale che speriamo di aver lasciato alle spalle. La città di Marino oggi vuole ringraziare le tante persone che si sono impegnate in un momento di emergenza come quello che abbiamo vissuto, dove tutti hanno dato il proprio contributo. Questa esperienza ci ha fatto riflettere sui valori della vita e le priorità di ciascuno. Non lo dimenticheremo mai e non potrà mai farci tornare come prima, soprattutto per coloro che hanno vissuto sulla propria pelle, contraendo il virus o perdendo una persona cara. L’attenzione che stiamo ponendo sul nostro ospedale grazie anche alla collaborazione della Asl Rm 6 è fondamentale per poter dare alla nostra comunità e a quelle dei comuni limitrofi dei servizi sempre più efficienti”.