A Pomezia gli agenti della polizia locale saranno protetti da giubbotti antiproiettile. Il provvedimento, voluto dall’Amministrazione comunale, è stato adottato dal dirigente del settore che ha previsto una spesa di 5.165,48 euro per l’acquisto di sei giubbotti (cinque XL a 689 euro l’uno, e una XXL per 100 euro in più) da fornire ai vigili urbani, in particolare quando sono impegnati nei controlli di polizia stradale e per i trattamenti di Tso. Questo equipaggiamento, secondo il Comune, è “necessario a garantire la sicurezza degli operatori di Polizia Locale impiegati sul territorio”. Del dovere di dotare i vigili urbani di questo tipo di forniture è convinto il sindacato Diccap: «Abbiamo chiesto i giubbotti antiproiettile – spiega Michele Gregis, rappresentante locale della sigla – perché sono dispositivi di protezione fondamentali. Lo dimostra il caso dell’agente di polizia provinciale Marco Ravaglia, ferito in un conflitto a fuoco con il cosiddetto “Igor il russo” ad aprile scorso. Per noi la fornitura di sei giubbotti è un inizio ma non è sufficiente: ad esempio la sera a Torvaianica sono impiegati sette agenti. Dovremmo decidere noi chi si deve esporre? Inoltre abbiamo chiesto meteriale antitaglio, contro il rischio di accoltellamento. Quando si ha a che fare con situazioni pericolose è necessario che l’operatore sia adeguatamente protetto».
23/05/2017