«La Roma-Latina di cui si parla, la Pontina, non so da quanti decenni: il mio convincimento è che si possa avviare il progetto».
Nel corso della trasmissione televisiva Porta a Porta in onda ieri sera su Rai 1, Salvini ha elencato una serie di progetti che rientrano nel piano «di strade, autostrade e ferrovie dei prossimi dieci anni» che «arriva a 200 miliardi».
Sono «soldi degli italiani, quindi ogni centesimo di euro è un’enorme responsabilità, sicuramente sono tanti soldi da spendere, non da sbattere via».
Roma-Latina torna a pagamento?
Quanto alla Roma-Latina, però, il ministro Salvini ha cambiato versione rispetto all’ultima volta, quando fu annunciato che la strada non sarebbe stata a pagamento. Lo disse il commissario nominato dal Governo, Antonio Mallamo, senza però parlare di progettazione.
Sembrava chiaro che sarebbe stata un’azienda pubblica a fare i lavori: evidentemente non sarà così.
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«Adesso stiamo andando avanti con la progettazione, probabilmente sarà un privato sul modello della Pedemontana Veneta a fare i lavori», ha aggiunto Salvini.
Solo un mese fa il presidente della Regione Francesco Rocca aveva ammesso che per la Roma Latina mancavano ancora tutti i fondi.
«Stiamo cercando le risorse per la Roma-Latina, quella che io chiamo la Salerno-Reggio Calabria della nostra regione.
Possiamo partire con i primi 13 chilometri ma mancano ancora 300 milioni. Però sono certo che anche quelle risorse arriveranno, anche grazie al dialogo avviato con Salvini», aveva dichiarato il governatore del Lazio intervenendo all’assemblea generale di Unindustria alla Nuvola dell’Eur.
Il progetto originario
Secondo il progetto annunciato, saranno realizzati impianti fotovoltaici per rendere gratuito ai residenti della Regione Lazio l’uso della futura autostrada Roma-Latina.
Ci sarà un risparmio di 55mila mq di territorio eliminando le barriere di esazione negli 11 svincoli previsti da Tor de’ Cenci a Latina Nord, passando per Pomezia, Ardea e Aprilia, per un asse autostradale totale di 51 km.
Nel complesso l’ingegner Mallamo ha parlato di un taglio dei costi per circa 350-400 milioni di euro.
SuperPontina o Roma-Latina?
I pendolari della 148 sono scettici riguardo la possibilità che si riesca davvero ad avviare un progetto.
In fila in code chilometriche quasi quotidianamente hanno visto passare davanti ai loro occhi progetti faraonici idee grandiose per risolvere il problema del collegamento tra le due principali città del Lazio.
Corridoio tirrenico, SuperPontina, Autostrada Roma-Latina… tante ne hanno sentite, ma la 148 Pontina è ancora lì, con tutti i suoi problemi e le sue code.
Intanto però tra spese di progetto e continue cause legali, se ne sono già andate diverse centinaia di milioni di euro. Una stima precisa nessuno la sa.
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