È stato condannato in primo grado a una pena di quattro anni per duplice omicidio stradale il 33enne che, nella notte del 22 giugno del 2018, a bordo della sua auto travolse su lungotevere Vittoria lo scooter su cui viaggiavano lo chef Alessandro Narducci e Giulia Puleio, 25enne di Pomezia che lavorava in sala nello stesso ristorante romano dove Narducci dirigeva la cucina. Quella notte i due giovani morirono sul colpo.
Il 33enne, che è risultato non alterato da alcol e droghe al momento dell’incidente e ha fin da subito mostrato profondo dolore per la tragedia, domandando di poter chiedere perdono ai familiari delle vittime, è stato giudicato con rito abbreviato ed ha avuto le attenuanti generiche. In favore delle famiglie è stata accordata una provvisionale che si aggira sui 200mila euro. Al momento della sentenza, in tribunale c’erano gli amici e i parenti di Giulia e Alessandro che ancora una volta si sono stretti nel dolore per la tragica perdita.
02/12/2019