Ormai è cosa nota: la Procura della Repubblica di Roma, la Corte dei Conti del Lazio e la Commissione nazionale Ecomafie hanno aperto tre rispettivi filoni di indagine sull’inceneritore di Roma (per leggere la notizia, clicca qui).
Il focus investigativo riguarda, in particolare, l’acquisto del terreno, da parte di Ama, municipalizzata pubblica dei rifiuti, su cui dovrebbe sorgere l’impianto.
Parliamo di un terreno situato a Roma-Santa Palomba, ma proprio al confine con il comune di Albano Laziale, proprio accanto alla locale discarica. E poco distante dai due municipi di Pomezia e Ardea. Un terreno di meno di 10 ettari pagato circa 7,7 milioni di euro, una cifra davvero alta. Di questi ed altri innumerevoli aspetti tecnici ed investigatici si parlerà nel corso della presentazione del libro.
All’incontro pubblico, con ingresso gratuito, sono attesi vari relatori. prima di tutto il sindaco di Pomezia, Veronica Felici. Il consigliere comunale pometino, Giacomo Castro. Vari tecnici: il docente di geologia prof Sergio Madonna, la geologa Elena carpentieri, l’ingegner Giuseppe Girardi. L’avvocato Stefano Rossi promotore, con le associazioni territoriali, di numerosi ricorsi contro l’inceneritore di Roma (ma non solo). Il giornalista Daniele Castri.
Il libro-denuncia contro l’inceneritore di Roma arriva a Pomezia
l’iniziativa è promossa dall’associazione pometina Latium Vetus e dalla sua presidente, l’ingegner gemma Chiacchio. “Ci siamo – scrive proprio l’associazione Laatium Vetus in una nota stampa.
E’ tutto pronto per il grande evento che si terrà a Pomezia venerdì 03 maggio 2024 a partire dalle ore 17,30, all’Hotel Enea di Pomezia.
In occasione della presentazione del volume informativo L’inceneritore di Roma. Una scelta sbagliata’ curato, prodotto ed edito dalle Associazioni e dai comitati impegnati da anni nel contrasto alla realizzazione dell’inceneritore di Roma Capitale, in località Santa Palomba.
Perché l’inceneritore è un rischio per noi e per le nostre vite? L’evento sarà un’occasione per fare il punto della situazione e ribadire, insieme ad esperti, accademici, tecnici di settore, perché l’inceneritore rappresenta un elemento di rischio pericolosamente impattante per il territorio, per l’ambiente in cui viviamo e per la nostra salute!
La lista dei presenti
Venerdì 03 maggio 2024 ne parliamo con l’ing. Giuseppe Girardi, curatore del volume, con Giacomo Castro, Consigliere comunale e coautore, con il Prof. Sergio Madonna, docente universitario di geologia, con la Dott.ssa Elena Carpentieri, geologa.
Con il giornalista Daniele Castri e con l’avv. Stefano Rossi, legale curatore dei ricorsi presentati dalle associazioni e insieme ai rappresentanti delle associazioni promotrici dell’evento, Associazione Latium Vetus, il CdQ Roma 2, il CdQ Santa Palomba, l’Associazione Salute Ambiente Albano Cancelliera, l’Associazione UST di Villaggio Ardeatino, il Comitato No Discariche No inceneritori e il gruppo politico Valore Civico.
‼️ Tutti insieme per dire chiaramente NO all’inceneritore a Santa Palomba e SI ad una gestione del ciclo dei rifiuti veramente sostenibile e rispettosa dell’ambiente e del principio di economia circolare.
Sarà possibile acquistare il libro “L’inceneritore di Roma. Una scelta sbagliata” e firmare la petizione contro l’inceneritore! Quando: Venerdì 03 maggio 2024 ore 17.30. Dove: Hotel Enea – via del Mare 83, Pomezia (RM)
Partecipazione Libera”.
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