“Ci lascia, però, sempre più delusi e perplessi l’atteggiamento che continua a tenere la Regione Lazio in merito al tema sicurezza: mentre, infatti, il Comune di Roma ha inteso ascoltare le nostre richieste proponendoci un tavolo permanente sul tema, che auspichiamo porti a soluzioni, dall’altro lato, continua il silenzio e l’indifferenza con i quali si risponde ad una problematica che riguarda utenza, lavoratori e la Regione intera”.
“Nonostante questo atteggiamento ingiustificabile, – conclude Valeri – noi continueremo a portare avanti le nostre istanze, stiamo valutando di manifestando la nostra protesta con un sit-in sotto la Regione, in occasione del prossimo sciopero”.