Laura Battisti era libera dal servizio ed aveva, comunque, deciso di intervenire per un furto in appartamento; precipitò da circa 7 metri di altezza, a causa della rottura di un lucernario di un capannone industriale di via delle Querce, attraverso il quale i ladri erano fuggiti.
Nonostante il soccorso immediato, l’Assistente Capo Laura Battisti morì all’ospedale San Camillo di Roma.
Per ricordare il suo nobile sacrificio, ieri mattina presso l’Ufficio Immigrazione di Roma, il Primo Dirigente della Polizia di Stato Mario Spaziani, a nome del Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani, alla presenza dei familiari, ha deposto una composizione di fiori sulla lapide allocata all’interno dell’atrio dell’ala destra dell’Ufficio Immigrazione.
La cerimonia è stata presieduta a cura del Reverendo Cappellano della Questura Don Nicola Tagliente.