Le parole della Giunta De Angelis
“Questa mattina – scrive il municipio di Castel Gandolfo – è stata ultimata la piantumazione delle alberazioni sul lungolago. Un intervento importante realizzato dalla nostra Amministrazione Comunale che va a contribuire alla complessiva rivalorizzazione della nostra splendida passeggiata lungo il Lago Albano di Castel Gandolfo.
Sono salici bianchi con cui abbiamo sostituito il verde precedente e che abbelliranno il lungolago”, ha spiegato il Sindaco Alberto De Angelis durante il sopralluogo”.
I salici bianchi
Il salice bianco (Salix alba L., 1753), detto anche salice da pertiche è una pianta della famiglia delle Salicacee. Albero alto fino a 25 m, dalla chioma aperta e i rami sottili, flessibili e tenaci, corteccia giallastra o grigio-rossastra. Le foglie lanceolate-acuminate, con stipole caduche e piccole, picciolate e finemente seghettate sono pelose su ambo le facce da giovani.
Le foglie adulte hanno pagina superiore poco pelosa o glabra, di sotto hanno densa peluria che conferisce una colorazione argentea. Le infiorescenze sono costituite da amenti, distinti in femminili e maschili. Gli amenti maschili sono lunghi fino a 7 cm, presentano due stami e antere gialle; gli amenti femminili sono peduncolati e più esili di quelli maschili. I frutti sono costituiti da capsule glabre e subsessili che, a piena maturazione, si aprono in due parti liberando dei semi cotonosi (ovverosia semi dotati di un “pappo” bianco cotonoso).
I percorsi intorno al lago Albano di Castel Gandolfo o nei dintorni
Intorno al Lago Albano si possono fare diversi percorsi, a cominciare dal giro ad anello del lago. Questo percorso può essere fatto sia a piedi che in bicicletta. Dal lago Albano inoltre si può raggiungere il vicino lago di Nemi in poco tempo, percorrendo la via Francigena.
La zona geografica in cui si trova il lago Albano si presta anche per la visita a suggestivi paesi, come Castel Gandolfo, Ariccia ed Albano Laziale.
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