Ardea, addetti di Igiene Urbana chiamano i Carabinieri: «non ce la facciamo più»

Non ce la fanno proprio più gli addetti della nettezza urbana di Ardea. Nel primo pomeriggio di oggi, verso le 13.00, gli operai in divisa arancione si sono riuniti davanti al deposito della ditta Igiene Urbana, sito in via Pontina Vecchia, per protestare contro i continui ritardi nel pagamento dei loro stipendi. Una situazione di precarietà continua che, dichiarano, dura da anni. Gli addetti hanno anche chiamato i Carabinieri chiedendogli di contattare i responsabili di Igiene Urbana per farsi dire quando gli verranno versati i corrispettivi di marzo. Sul posto è arrivata una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Anzio, che ha ascoltato le lamentele dei dipendenti.

I militari si sono fatti mettere in contatto con l’Amministratore Delegato di Igiene Urbana e hanno riferito ai manifestanti che, a detta dell’A.D., gli stipendi sono stati emessi e verranno versati tra lunedì e martedì. Tuttavia la ditta continua a sostenere che il problema sia il Comune di Ardea, che non verserebbe alla ditta tutte le somme dovute. Gli operai non sono sembrati però soddisfatti. Secondo loro le spiegazioni sono le stesse da anni ma la situazione non si risolve mai. «Queste spiegazioni – dicono – ce le danno ogni mese. Ma noi abbiamo delle scadenze, abbiamo famiglia, non riusciamo mai a stare tranquilli». Tra l’altro, gli operai di Igiene Urbana hanno scioperato giovedì scorso proprio lamentando i mancati pagamenti: «ma ogni giornata di sciopero – spiegano – ci toglie dallo stipendio 80 euro».