Prosegue l’astinenza di risultati positivi per la Volley Academy Pomezia targata Gianni Orfino che nella quarta giornata del campionato Aics Open Femminile è caduta (2-1 il finale) a via Bruno de Finetti sotto i colpi delle padrone di casa del KK Eur. Per le pometine si tratta della terza sconfitta consecutiva ed in società deve iniziare a suonare più di qualche campanello d’allarme per la netta inversione di tendenza mostrata dalle ragazze che dopo l’ottimo precampionato e lo schiacciante successo all’esordio contro Balduina sembrano aver perso completamente il feeling con la vittoria. Una squadra, quello di Orfino, che non è stata sicuramente allestita per vincere il campionato ma che (vedendo anche alcuni nomi che compongono la rosa) non sta rendendo sicuramente secondo le proprie possibilità. Tutto questo, a due settimane dal derby contro la lanciatissima We Volley, una partita che potrebbe rappresentare il vero spartiacque per il team del presidente Biondi. Detto questo, e passiamo alle note positive, bisogna mettere agli atti comunque che l’Academy non ha mai dato l’impressione di essere inferiore all’avversaria di turno, le partite se le è sempre giocate fino all’ultimo punto, così accaduto contro la corazzata KK Eur. L’inizio è nervoso, confuso e frenetico, con la ricezione di casa che sbanda non poco sia per merito della battute forzate del KK che per scarsa attenzione, oltre ad errori madornali commessi per un atteggiamento sicuramente sbagliato della squadra. Sul 4-7 Orfino già effettua un cambio proponendo Potier in posto 4 ed un punto dopo chiama time out ma la squadra in alcuni elementi appare palesemente slegata ed assente, a tratti anche negativa. Ciononostante il club del presidente Biondi non molla e se pur continuando a sbagliare in maniera grave soprattutto nel fondamentale della battuta, riesce a giocarsi punto a punto il finale del parziale. Sul 20 a 19 per la squadra pontina subentra Piazza in prima linea su Bizzotti ma con giocate potenti e di astuzia, la squadra romana chiude il set nonostante qualche bel muro di Conti e Biondi e diversi attacchi forti e belli da vedere ma sempre troppo prevedibili. Archiviato il primo set 25 a 22 non con pochi rimpianti, si riprende a giocare con lo stesso starting six e le cose vanno anche peggio poiché il 15-7 di metà periodo fa subito capire la resa sul campo di Conti e compagne. Giorgia Orfino però continua a giocare per la squadra e macina palloni alternando le sue bocche di fuoco permettendo alla Volley Academy Pomezia di reagire e portarsi a pochi punti dalle avversarie. Subentra in seconda linea la sempre positiva Biazzetti che dà il giusto equilibrio alla difesa nel 2° set ma come accaduto sia nel primo parziale che in altre situazioni, la giovane età e la poca esperienza della giocatrici pometine dà il via all’allungo finale del KK che mette la freccia chiudendo per 25 a 20. Nel terzo ed ultimo periodo coach Orfino mischia le carte proponendo come schiacciatrici Piazza e Potier e stavolta l’allungo lo compie proprio la squadra di Pomezia che si porta sul meritato 11 a 5 mettendo un po alle corde ricezione e difesa di casa. La squadra finalmente gioca libera mentalmente e prova a fare quello che sa, nel modo migliore, forte della compattezza del gruppo che si vede e si sente. Tutte le effettive giocano per il fine comune (subentra sul 22-17 Bizzotti a dare man forte in seconda linea) e meritatamente riescono con ordine e attenzione, oltre a sacrificio e volontà, ad aver ragione di un KK che non ha mollato mai per tutta la gara. A fine partita l’allenatore pometino spiega la sua partita: “Sinceramente anche oggi abbiamo giocato alla pari con l’esperto avversario e la cosa di sicuro inorgoglisce un gruppo con età media di 20 anni e con un palleggiatore quest’oggi di 16 e comunque con poche esperienze alle spalle, visto che nelle Prime e Seconde divisioni dove hanno giocato queste ragazze in altre società, sono poi sempre retrocesse. Posto questo, è anche vero che oggi ho visto svarioni e confusioni talmente gravi che hanno poi inciso notevolmente sull’esito della partita, poichè se ad ogni cosa buona ne aggiungiamo due cattive è chiaro che saremo poi sempre in debito. E’ da far notare anche che nonostante la sconfitta per 2 a 1, a livello di punti della partita siamo praticamente pari con il KK stasera (68 a 67) e questo fa capire che c’è stato tantissimo equilibrio. Ciononostante contenti del punto e della figura sicuramente positiva che facciamo ovunque, consci che l’unica maniera per migliorarci sia l’umiltà, il sacrificio ed il lavoro”.
01/02/2017