“Salve, sono una cittadina di Pomezia, Campo Jemini, vorrei segnalare che l’ACEA ATO2 subentrando a dicembre 2016 alla società Edison, ha inviato una bolletta con un importo elevato, dove alla voce acquedotto c’è un importo di circa 1200 euro. Poi con il consumo e il deposito cauzionale e altre improbabili voci il bollettino è arrivato a oltre 1700. Premesso che effettuai il contratto con Edison e pagai sia gli allacci e il resto, mi chiedo come sia possibile che Acea faccia pagare ai cittadini tutto quello che si era già pagato con la gestione precedente. Non c’è nessuna legge che preveda un tale abuso. L’erogazione dell’acqua negli anni precedenti c’è stata regolarmente senza interruzione, non vedo perchè ACEA ATO 2 pretenda di far pagare cifre del genere per un servizio già evidentemente in funzione. Mi sto attivando con ACEA per individuare l’errore, tra l’altro non c’è stato nessun contratto con ACEA ATO2, come invece ci fu con Edison per erogazione di acqua diretta. Spero si risolva a breve questo ennesimo abuso permesso anche e soprattutto dal Comune di Pomezia che lascia i cittadini in balia di una società come ACEA ATO2 che fa e dispone come vuole senza fare riferimento a nessuna normativa.
Ringrazio dell’attenzione”.
(lettera firmata)