“E’ senza ombra di dubbio un Girone di ferro, con 7-8 squadre in grado di potersela giocare fino alla fine e nel quale anche le così dette matricole hanno costruito organici importanti. Ma noi siamo la Fortitudo Pomezia e non possiamo nasconderci”. Parola di mister Stefano Esposito, fresco vincitore del campionato di Serie B e pronto come non mai ad iniziare la sesta stagione sulla panchina della prima squadra della sua città, al debutto assoluto nella seconda categoria nazionale. “Ci aspettavamo le sarde – ammette Esposito nella sua analisi del Girone C – invece è venuto fuori un raggruppamento che abbraccia Lazio, Abruzzo, Campania e Molise, dove le squadre da temere saranno tante, così come le insidie che troveremo nel nostro percorso”. “La mia griglia? Senza parlare di noi dico che Active, Italpol, Ecocity, Tombesi, Benevento e Sala Consilina saranno quelle da temere di più. E poi ci sono altre società come Roma, Lazio, Nordovest e Mirafin che rappresentano comunque sempre grandi insidie”.
LE LAZIALI – “Per quanto riguarda le laziali – aggiunge il mister entrando nello specifico – anche solo per una questione di esperienza e confidenza con la categoria metto davanti Active Network ed Italpol, due compagini che oltre a roster importanti sono allenate anche da due grandi mister. Poi chiaramente ci siamo noi ed Ecocity che, seppur matricole, abbiamo allestito due squadre in grado di poter competere per il vertice. Il nostro patron Alessio Bizzaglia si è dimostrato ancora una volta molto generoso ed assolutamente calato nel progetto e grazie anche al grandissimo lavoro della dirigenza avrò a disposizione una squadra ed uno staff tecnico che ci permetteranno di poter essere protagonisti fino alla fine. A parlare comunque sarà come sempre il campo, in questa categoria non ti viene perdonato nulla ed ogni errore lo paghi a caro prezzo. Dovremo fare massima attenzione in ogni singola partita, tutte le squadre possono nascondere delle insidie importanti, comprese Roma, Lazio, Nordoves e Mirafin, visto che i derby sono sempre match particolari”.
LE ABRUZZESI – “Conosco molto bene la Tombesi Ortona – spiega Esposito spostando la sua attenzione sulle due abruzzesi – è una società abituata a fare la Serie A2 da tempo e che ha un roster di tutto rispetto, una squadra importante e da temere. Per quanto riguarda l’Academy Pescara invece, so già che sarà una compagine il cui intento sarà quello di far crescere e maturare i giovani per la serie A, quindi immagino non abbia particolari ambizioni di alta classifica”.
LE CAMPANE – “Saranno due compagini da prendere assolutamente con le molle – chiosa il tecnico pometino – il Sala Consilina ha vinto il campionato di B dopo una lunga battaglia proprio con il Benevento, è una squadra che già lo scorso anno aveva un roster molto forte trascinato da una colonia brasiliana che ha fatto la differenza. Stesso discorso per il Benevento: è riuscito ad imporsi nei play off arrivando anche in finale di Coppa Italia al termine di una stagione lunghissima vissuta da protagonisti. Sarà un campionato bellissimo e dall’elevato tasso tecnico, non vediamo l’ora di iniziare”.