«Sotto gli occhi di tutti – scrivono – vorremmo nuovamente ricordarle che in pieno inverno, nel 2015, ha subito un distacco di gas; ha un’utenza elettrica in fase di distacco; è oggetto di furti e danneggiamenti per una vera e seria mancanza di custodia e controllo; ha bagni inagibili da oltre 16 mesi; è mancante di reti di sicurezza e delimitazione; ha un’area spogliatoio demolita dagli agenti atmosferici e non curata da oltre 30 mesi; non dispone di un’area ristoro e dei accoglienza genitori».
«Nel frattempo la rendiamo partecipe che i nostri ragazzi, nel rettangolo verde, sono tra i più stimati e capaci dei Castelli Romani, i nostri istruttori, dirigenti sono cercati ed apprezzati in tutta la Regione. Gruppi di ragazzi che insieme alle loro famiglie, al campo sportivo, crescono bene, e che un giorno saranno gli adulti della nostra splendida Città di Rocca di Papa». «Caro Presidente – concludono – abbiamo bisogno di risposte certe, risposte che non distruggano quanto creato e consolidato! In alternativa ed in modo inevitabile visto il suo comportamento, saremmo costretti ad andare via, e lei caro Presidente… verrà ricordato negli annali che recitano calcio a Rocca di Papa, un calcio che si gioca dal dal lontano 1926, come colui che HA UCCISO IL CALCIO A ROCCA DI PAPA».