L’intero centro-città della cittadina aeroportuale, a cominciare dalla centralissima piazza della Pace, sarà presto ‘zona 30’. Quindi con velocità dei veicoli in strada ridotta rispetto ai ‘canonici’ 50 km/h, ossia il limite di velocità nazionale.
A Ciampino, quindi, oltre a ciclabili, ciclopedonali, isole pedonali e marciapiedi, in corso di realizzazione, la Giunta municipale guidata dalla sindaca Emanuela Colella punta anche ad impattare, senza mezze misure, sulla sicurezza generale della città e dei cittadini. Almeno questo è quanto riporta, in soldoni, la deliberazione di Giunta n. 68 dell’8 aprile scorso.
Una decisione, del resto, non molto diversa da quella che presto verrà messa in pratica anche nel vicino comune di Albano Laziale. Proprio ad Albano difatti è in corso di realizzazione una pista ciclabile (che ha generato vari e pesanti malumori). Ciclabile che attraverserà e ‘taglierà’ in due, di netto, l’intero centro storico.
Attraverserà i due corsi. Quello denominato Giacomo Matteotti, su cui scorre anche la via Appia Nuova, che va da piazza Mazzini fino a Borgo Garibaldi. E quello detto di ‘sopra’, che scorre in senso inverso su strada parallela.
Entrambe queste strade, in cui confluisce gran parte del traffico cittadino, diverranno di fatto e di diritto ‘zona 30’ (per leggere la notizia, clicca qui). Il limite ridotto entrerà in vigore dal momento in cui verrà inaugurata la nuova ciclabile. A patto che la stessa venga ultimata, visto che i lavori ed il cantiere in strada appare al momento fermo per motivi ignoti.
I casi di Albano Laziale, Castel Gandolfo e Lanuvio
La nuova ciclabile di Albano Laziale verrà presto anche collegata al comune di Castel Gandolfo, questo è quanto filtra direttamente dall’Amministrazione Borelli.
Anche nell’incantevole centro storico di Castel Gandolfo, la città famosa nel mondo per essere anche la residenza dei Papi, per i giardini del Vaticano e per il lago maestoso e meraviglioso, di fatto si chiede ai cittadini, nel cuore del borgo storico, di “Rallentare” quanto più possibile (per leggere la notizia, clicca qui).
Formalmente, il limite è ancora fermo ai 50 km/h, ma ai cittadini si chiede di andare piano, molto piano, per la sicurezza di tutti, in particolare dei bimbi e bimbe che giocano in strada.
Sulla stessa linea di prudenza e sicurezza anche Lanuvio. Il municipio lanuvino ha istituito di recente 3 rallentamenti pedonali attorno ai quali il limite di velocità massimo dei veicoli in transito è fissato a 30 km/h.
E chissà che, presto o tardi, tali limitazione non coinvolgano anche altri comuni, zone della città castellane o interi quartieri (Per leggere la notizia, clicca qui)?
Ciampino, l’intero centro sarà ‘zona 30’
Ma tornando a Ciampino: “Gli obbiettivi generali individuati (dall’Amministrazione , ndr) – si legge negli atti a nostra disposizione – sono i seguenti. La rigenerazione urbana di una ampia porzione di territorio di Ciampino Centro.
La realizzazione della zona a traffico limitato a 30 km/h in tutto il centro cittadino per favorire una maggiore sicurezza stradale a pedoni, automobilisti e ciclisti.
La realizzazione delle Isole ambientali mediante ampliamenti significativi della superficie dei marciapiedi di: Via Due giugno, Viale Roma, Via IV novembre, Via Trieste, Piazza Trento e Trieste e Piazza della Pace, Piazza della Libertà e Piazza della Repubblica congiuntamente al restayling del verde, dei marciapiedi e degli arredi urbani esistenti.
Offrire alla collettività uno spazio rinnovato, sicuro ed accessibile che possa avere un impatto positivo anche dal punto di vista sociale ed economico/commerciale.
L’implementazione e la manutenzione delle alberature e delle aiuole verdi ricadenti nelle strade sopra citate.
L’abbattimento delle barriere architettoniche esistenti e l’implementazione dei percorsi tattili per disabili visivi per migliorare l’accessibilità e vivibilità del centro cittadino a tutti”.
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