Genzano, ripartono 2 cantieri da 4 milioni
Dopo 8 anni finalmente via del Perino riaprirà. Parliamo della strada che collega il centro città genzanese al lago di Nemi. La strada è chiusa dl 2016. Una strada immersa nel bosco che soffre però di continue frane e di un grave rischio idrogeologico.
Negli ultimi mesi proprio questa strada è stata oggetto di due gravi problemi.
Il primo, un pesante disboscamento che è stato causato da una azienda a cui il comune aveva affidato l’incarico di mettere in sicurezza il costone.
Una vicenda che ha comportato la revoca dell’incarico amministrativo all’azienda stessa, con il rischio di perdere l’intero finanziamento da 2 milioni di fondi europei PNRR, che ha scadenze inderogabili.
Il secondo gravissimo fatto, che ha avuto luogo appena pochi mesi fa, proprio nei pressi di questa stessa strada, riguarda la morte accidentale di un giovane adolescente di Ariccia, che è scivolato da una roccia e ha perso la vita. Un evento tragico e fatale che ha veramente colpito l’intera comunità dei Castelli Romani.
Via alla nuova ciclabile con palestra en plen air
Tornando alla messa in sicurezza del costone e dell’area di via del Perino, dopo il brusco stop da parte dell’Amministrazione, il Comune ha appena riaffidato l’incarico ad un’altra società.
L’autorizzazione del Comune di Genzano, guidato dal sindaco Carlo Zoccolotti, porta la data del 17 luglio scorso.
Nei mesi scorsi – così riportano le carte – il Comune aveva “Revocato per grave inadempimento contrattuale (…) l’incarico di Direzione Lavori alla Società d’Ingegneria Consolidamenti & Dissesti s.r.l. per l’esecuzione dei lavori di “Messa in sicurezza per rischio da crollo lungo la strada comunale via del Perino – I Stralcio” – “Finanziato dall’Unione Europea — NextGeneration EU” M4C1 INV 2.2 – assegnato con determinazione n.43 del 27.03.2023. Con espressa riserva di richiedere i danni patrimoniali e non patrimoniali conseguenti all’inadempimento in corso di quantificazione”.
Il Comune ha ora affidato al professionista ingegner Petti Antonio, il servizio di Direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di messa in sicurezza per rischio da crollo del costone del lago di Nemi.
Questo incarico, strettamente collegato alla ciclabile, ci fa ben sperare che anche l’altro cantiere, quindi, quello che prevede la ciclopedonale nel bosco, con tanto di palestra en plen air, partirà e si concluderà presto.
I due progetti sono strettamente collegati l’uno all’altro e riguardano la stessa zona di riferimento.
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