Sabato 25 giugno 2016, alle ore 18,00, Filippo Maria Ferro, insigne psichiatra e famoso storico dell’arte, indagatore dei rapporti tra arte e psicoanalisi, tra i più autorevoli studiosi della pittura lombarda del XVII e XVIII secolo, presenterà presso Palazzo Chigi in Ariccia un dipinto inedito del pittore milanese Giuseppe Nuvolone (1619-1703) raffigurante Gesù e l’Adultera. Il Professor Ferro è infatti il massimo specialista della dinastia dei Nuvolone, rappresentata da Panfilo, pittore di nature morte, i figli Carlo Francesco e Giuseppe, cui ha dedicato la fondamentale monografia Nuvolone / una famiglia di pittori nella Milano del ‘600. Lo studioso definisce l’inedito dipinto “stupenda opera”, che “esemplifica al meglio le componenti culturali dell’artista, attivo per illustri casate come i Savoia, gli Arese, i Borromeo, oltre che per i massimi ordini religiosi, le sue inclinazioni emotive e il temperamento passionale. La sua vena narrativa si cimenta con il testo evangelico di Giovanni (8: 1-11). È un testo sibillino, con vari passaggi. A Gesù viene chiesto dagli scribi e farisei di dare un giudizio su una donna sorpresa in adulterio, per la legge destinata ad essere lapidata. In un primo tempo, Gesù si mostra indifferente, non guarda la donna: “Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito per terra”. A una nuova domanda, eleva il monito: “Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei. E chinatosi di nuovo, scriveva per terra”. Il dipinto, di caratteristiche stilistiche proto-settecentesche, è un importante tassello nella produzione matura dell’artista, che si pone come una delle punte più avanzate nell’ambito della pittura tardo-barocca lombarda. Per informazioni Palazzo Chigi Ariccia, Piazza di Corte 14, tel. +39 06 9330053 fax +39 06 9330988- email [email protected] – web www.palazzochigiariccia.it
16/06/2016