A darne notizia con soddisfazione il presidente del consiglio nonché consigliere dell’Area Metropolitana Massimiliano Giordani: “Finalmente oltre un centinaio di ettari di terreno lasciati in convenzione dal lottizzatore per gli standard urbanistici della lottizzazione della Nuova Florida, stipulata con l’allora Comune di Pomezia a cui Ardea apparteneva, sono ritornati nella disponibilità del comune di Ardea”.
Ad intentare la causa fu un allevatore di ovini trasferitosi ad Ardea dalla Sardegna nei primi anni sessanta, che prese in affitto dal costituendo consorzio “Nuova Florida” i terreni per pascolare le sue pecore. Affitto poi rivelatosi illegittimo. All’epoca a Nuova Florida le abitazioni erano pochissime, nella piazza oggi divenuta largo Genova c’era l’ufficio vendite, qualche fabbricato, capanne e alcune villette.
L’allevatore pascolava indisturbato attraversando strade ancora sterrate. Lì il pastore costruì diversi fabbricati e intentò una causa per usucapione, poi portata avanti dal figlio.
Grazie a questa sentenza, il Comune può proseguire i lavori per realizzare la casa comunale iniziata nella prima legislatura “Eufemi” nel terreno tra via Rieti angolo Viale Nuova Florida. Alla cerimonia della posa della prima pietra partecipò anche l’allora Presidente della Camera Pierferdinando Casini. Ma proprio perché il Comune non aveva la disponibilità del terreno per la causa di usucapione in corso, i Vigili Urbani sequestrarono quell’area. Sotto sequestro finì anche l’area che costeggia la salita di via Venezia, l’area sita tra via Rimini e Viale Nuova Florida, quella che ospita l’antenna in via Miseno, il terreno su via Pisa che confina con la scuola di via Verona e altre.