Giada Bardi, nominata Vicesindaco di Pomezia, avrà le deleghe alle Politiche Sociali, all’Istruzione e allo Sport.
«Il Sindaco accetta le dimissioni, per motivi personali, dell’assessore Francesca Vittori dal ruolo di Vicesindaco e la ringrazia per come ha saputo interpretare al meglio il suo ruolo che ha svolto sino ad oggi», recita una nota del Comune di Pomezia.
Per Veronica Felici è il quarto vicesindaco che cambia, dopo le dimissioni delle due precedenti figure.
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Un acquisto importante per Pomezia ma una perdita per Ardea
Un acquisto importante per la giunta Felici, una perdita per Ardea, visto che Giada Bardi si è sempre distinta per efficienza e voglia di fare.
Dato che la Bardi è in aspettativa non retribuita ha il diritto al mantenimento del posto di lavoro al Comune durante l’espletamento del mandato a Pomezia, che durerà – salvo scossoni – fino al 2028.
Da non dimenticare un altro precedente che risale allo scorso anno: la stessa sindaca Felici aveva lasciato l’incarico di assessore al Comune di Ardea perché eletta appunto alla guida di Pomezia a capo di una giunta di centrodestra.
Pomezia e Ardea hanno un rapporto stretto e di reciproca conoscenza non solo per continuità territoriale e per filiera di governo, ma anche per questo interscambio di amministratori (sempre in un senso, però: da Ardea a Pomezia) che può rappresentare un valore aggiunto per Pomezia, un po’ meno per Ardea.
Buon lavoro a Giada Bardi e buon lavoro anche alla macchina amministrativa di Ardea che dovrà fare a meno di una persona preparata e operativa, sperando che regga a Pomezia più dei suoi predecessori.