«Quello su cui ci si interroga – scrive Capraro – è come mai alcune associazioni stiano già pubblicizzando eventi con tanto di date, luoghi, orari prima ancora che scada il termine per la presentazione delle domande di partecipazione. Sui social network, sui banconi dei bar e attività commerciali girano infatti volantini con eventi già programmati su aree pubbliche. Mi auguro che non siano le stesse associazioni, comitati ecc. che hanno presentato domanda per la programmazione comunale! Sarebbe un peccato scoprire che anche laddove si tratta di eventi che coinvolgeranno bambini e famiglie di tutto il territorio, si abbiano associazioni di serie A e associazioni di serie B». «Invito il Comune a chiarire se sono già stati autorizzati alcuni eventi, ed eventualmente in che modo o con quali mezzi: tutte le associazioni che sono nate e che operano, spesso a proprie spese, sul territorio di Ardea hanno il diritto di partecipare alla programmazione natalizia e di accedere alle opportunità che il Comune sta mettendo a disposizione. La parola d’ordine deve essere “trasparenza”».
Per le feste natalizie tra l’altro, aggiunge Capraro, erano già stati stanziati 8mila euro: «Mi sembra giusto che tutti abbiano le stesse opportunità di accedervi».