“Onore ai ragazzi della Virtus Velletri sempre in gara e a fare calcio, nonostante non abbiano preso un euro da agosto . Senza materiale. Senza un dirigente. Senza un massaggiatore. 12 punti 3 vittorie 3 pareggi 2 sconfitte. Ottavi di finale di Coppa Italia senza poterli probabilmente giocare. Qualcun altro dovrebbe vergognarsi”. Nonostante quella appena trascorsa sia stata la giornata del superderby di alta classifica tra Unipomezia e Nuova Florida (terminato 0-0), non possiamo esimerci però dall’ aprire il nostro commento con le parole di fuoco che avete appena letto fatte arrivare ai suoi giocatori dal presidente del Racing Club Antonio Pezone tramite la propria pagina Facebook. Parole durissime quelle del Patron ardeatino, inequivocabili, che mettono tutti sul banco degli imputati per una stagione che sta rischiando di andare alla deriva. Dopo l’avvicendamento che c’è stato in settimana tra Fabio Panno e Pino Petrelli infatti, ci si aspettava la reazione da parte di un gruppo che è tra i più quotati (e pagati) della categoria mentre, invece, si è assistito soltanto all’ennesima debacle stagionale targata Racing che tra le mura amiche della Pineta dei Liberti è stato letteralmente travolto dalla Lupa Frascati (0-3). E’ deluso Pezone, stanco, chi lo conosce bene ci ha parlato di un presidente demotivato, che si sente tradito da un gruppo al quale non ha fatto mai mancare nulla e con il quale ha sempre cercato di avere un rapporto basato su due valori per lui imprescindibili, franchezza e onestà. E’ presto per parlare di fallimento o di rivoluzioni, certo è che l’ennesimo boccone amaro che il patron ha dovuto ingoiare ha fatto sorgere in lui tutta una serie di riflessioni che potrebbero rimettere tante cose in discussione, a cominciare proprio dal progetto tecnico e dalle figure preposte al suo sviluppo. Una cosa è certa, il problema in casa Racing non riguarda soltanto i giocatori ed è proprio su questo che il presidente dovrà riflettere nei prossimi giorni. Passiamo al derby. Bello, veramente bello lo spettacolo che ha offerto il pubblico. Coreografie, cori, fumogeni, stadio comunale quasi pieno. Una rarità per un campionato come quello di Promozione. Decisamente meno bello invece quanto fatto vedere dai giocatori in campo, ma visto il peso della posta in palio si poteva pure immaginare. Alla fine della fiera, lo 0-0 può andare bene ad entrambe le compagini che restano appaiate in vetta al raggruppamento, anche se in casa Pomezia è grande il rammarico per non aver sfruttato la superiorità numerica in seguito all’espulsione di Piccini all’11’ della ripresa. E’ stato un debutto di fuoco per il neo allenatore pometino Mancini al quale nelle prossime settimane spetterà il compito (non facile) di non far rimpiangere il dimissionario Paolo Mazza. Alle spalle delle due battistrada, appunto, la sempre più sorprendente Lupa Frascati di mister Roberto Ferri che ha sbancato anche il campo del Racing. Una gara quasi perfetta quella disputata dai castellani nonostante le assenze di Stornaiuolo e Vasari. Tra i protagonisti, ancora una volta, il portierone Andrea De Angelis che, sull’1-0 a favore, para un altro rigore dopo quello neutralizzato una settimana fa contro l’Alberone. Nel tre a zero finale, sono andati a segno per i frascatani De Nigris, Salzano e Sorrentino. Ritrova la vittoria, la terza in campionato, il Falasche di Rossi che, nella sfida interna con il Velletri, conquista tre punti d’oro in chiave classifica. La prima rete degli anziati arriva al minuto numero 35 e porta la firma di Gattamelata, bravo a ribattere in rete la conclusione di Bonomo respinta dal portiere veliterno. La Vjs Velletri però reagisce e trova il pareggio al 4’ della ripresa con Cristiano. Dopo una fase di stanza nella quale le due compagini giocano prevalentemente a centrocampo, il Falasche piazza l’uno-due micidiale: al 25’, dopo calcio d’angolo, Reccolani incorna in rete il pallone del 2-1 ed al 30’ il goal del definitivo 3-1 con un magistrale calcio di punizione del solito Frasca. Continua a volare lo Sporting Genzano targato Pietropaoli che, sul campo della Libertas Casilina, centra il suo quarto risultato utile consecutivo. Grande vittoria quella dei castellani che dopo essere passati in svantaggio si sono resi protagonisti di una rimonta monstre, arrivando fino al 4-1 finale. Dopo un a prima frazione conclusa sull’1-1 in virtù delle reti di Orsini per i padroni di casa e Servizi per gli ospiti, i genzanesi hanno dilagato nella ripresa. Mastruzzi prima, quindi Grincia e Gocaj regalano al team di Pietropaoli la prima vittoria in trasferta della stagione e consentono allo Sporting di salire a quota dodici punti in classifica. Brutta sconfitta della Vivace Grottaferrata a Cori, per quello che poteva rappresentare un vero e proprio scontro salvezza. Il 2-1 finale per i padroni di casa complica non poco i piani per i ragazzi di Borsa sempre più impantanati nelle zone basse del raggruppamento. Dopo una prima frazione equilibrata chiusa sullo zero a zero e con la manovra delle due compagini che si è sviluppata prevalentemente a centrocampo, è nella ripresa che la gara ha un deciso cambio di passo e al 25’ i padroni di casa si portano in vantaggio con un bel destro di Tornesi. I castellani non ci stanno e dopo otto minuti trovano il pareggio grazie a Minucci, bravo a liberarsi del suo marcatore diretto e battere a rete. Poco dopo gli ospiti restano in dieci per il rosso a Petrosino e Ferrari, in pieno recupero, trova il guizzo che fa esultare per la prima volta la formazione di Bindi. Venendo al prossimo turno, il nono, le due capolista Unipomezia e Nuova Florida incontreranno rispettivamente Vigor Perconti e Vivace Grottaferrata. Il Racing Club avrà una ghiotta occasione per riscattarsi nella trasferta sul campo del fanalino di cosa Garbatella, mentre la Lupa Frascati proverà a salire ancora sfruttando il match casalingo contro il Casilina. A chiudere il programma, il derby castellano tra Genzano e Fortitudo e la partita dello “Scavo” tra Velletri e Borgo Podgora.
09/11/2015