Ma il Comune non ci sta ad essere “commissariato” dalla Regione in materia urbanistica. La Giunta pometina ha fatto ricorso al Tar contro l’invio di un commissario in piazza Indipendenza e sul caso si attendono le decisioni del Tribunale amministrativo. «Siamo ricorsi al TAR – spiegava nei primi giorni di luglio il Sindaco Fabio Fucci – perché riteniamo che nella Deliberazione regionale non sia stato minimamente considerato il corretto operato della nostra Amministrazione. Come detto più volte, le verifiche effettuate sulle singole pratiche urbanistiche e le gravi vicende giudiziarie che hanno interessato alcuni funzionari del Settore, ci hanno portato a valutare caso per caso la documentazione a disposizione, compresa quella in questione. Le criticità riscontrate dagli Uffici tecnici sono state tempestivamente comunicate, con tanto di osservazioni sulle opere di urbanizzazione primaria, sulla richiesta di permesso a costruire, nonché sugli elaborati cartografici. Chiediamo quindi che venga sospesa la Delibera di Giunta regionale visto il grave e irreparabile pericolo che questa rappresenta per la Città di Pomezia: con la nomina di un Commissario ad acta l’Amministrazione comunale verrebbe privata dei poteri di esercizio delle proprie funzioni, e non potrebbe di conseguenza tutelare il territorio e la cittadinanza».