La Ecoambiente (società che gestisce la discarica di Albano da ottobre 2020, ancora oggi di proprietà del Gruppo riconducibile al leader del settore Manlio Cerroni) ha presentato quest’oggi martedì 15 marzo al Tribunale di Velletri un’istanza per il dissequestro del VII invaso dopo i sigilli apposti dalla Guardia di Finanza lo scorso venerdì, 11 marzo, nell’ambito dell’inchiesta della Procura che contesta il mancato versamento della fideiussione per la gestione (trentennale) post mortem dell’invaso. L’azienda si difende sostenendo che la garanzia non era mai stata richiesta dalla Regione, in virtù di una delibera di giunta del 2009 che, nel documento tecnico, stabiliva che la presentazione della fideiussione per il post mortem dovesse avvenire a discarica chiusa. I tempi per sapere se l’istanza verrà accolta dal Tribunale, consentendo così a Roma di riprendere ad abbancare fino a un massimo di 1.100 tonnellate di scarti al giorno, non sembrano brevi. Entro 10 giorni la Ecoambiente dovrà depositare una memoria, quindi andrà fissata l’udienza per discutere la richiesta. Nel frattempo, l’azienda ha aperto un confronto con la Regione per capire se la fideiussione debba essere versata e i parametri in base ai quali calcolare l’importo.
15/03/2022