Nel comunicato si tiene a comunicare in maniere unitaria tra i 9 firmatari (consiglieri di minoranza) che nei giochi politici tra le correnti del centrodestra che stanno bloccando Ardea, le minoranze non offriranno supporto ad alcuna delle parti, quindi nessun ribaltone.
Il Comunicato dei consiglieri di minoranza
Apprendiamo che a meno di cento giorni dall’insediamento della nuova maggioranza a trazione Fratelli d’Italia, sta già avvenendo quello che temevamo e che ha caratterizzato le amministrazioni di centro-destra del passato.
L’avvio della consiliatura continua ad essere un percorso ad ostacoli: già al primo Consiglio Comunale non è stato possibile votare il presidente del consiglio; abbiamo poi atteso oltre un mese per scoprire la nuova giunta, scelta a fatica e senza accontentare tutti. Oggi scopriamo di esser improvvisamente rimasti con un solo dirigente e senza più Segretaria Generale. E con una maggioranza divisa a metà, tanto che l’ultima seduta della giunta ha potuto contare a mala pena sul numero legale necessario a garantire la regolarità delle decisioni.
L’attività di indirizzo politico di un’amministrazione ha bisogno, inoltre, di una chiara idea di città, di sapere dove si vuole andare. Solo così è possibile capire quali interventi occorrano ad Ardea e rispondere alle criticità del suo territorio. Si tratta di un compito importante della politica che richiede determinazione e continuità, mentre noi assistiamo ad una continua attesa e ad un’amministrazione di fatto bloccata.
Tutto questo nonostante l’atteggiamento della minoranza, che ha dimostrato sin dai primi consigli comunali la volontà di porsi in modo non ideologico e di giudicare nel merito, con serietà e rigore, ogni provvedimento e ogni atto, con l’unico scopo di contribuire al bene della città. Abbiamo però bisogno di una maggioranza che governi e che non lasci trascorrere il tempo, avvitandosi su diatribe interne, poco comprensibili per Ardea e per i suoi abitanti.
Proprio in considerazione di tutto ciò e dell’equilibrio precario che sin dall’inizio tiene unito il centrodestra cittadino, ci preme sottolineare come la minoranza non intenda in alcun modo prestarsi ad una funzione di supporto o di “stampella” né per l’Amministrazione, né per nessuna delle fazioni che si celano all’interno della compagine governativa.
Il tempo scorre: le scuole sono iniziate, si avvicina la fine dell’anno e in autunno avremo scadenze amministrative importanti: c’è necessità di scoprire quando verranno ultimati i cantieri ormai fermi da giugno, cosa si sta facendo per l’avvio dei progetti del PNRR, a quali altri progetti e bandi l’Amministrazione guarda con interesse per portare ad Ardea infrastrutture, risorse e servizi.
Per questo, la città chiede un’amministrazione finalmente all’opera, impegnata sulle questioni più importanti e sulle tantissime urgenze. Dunque, chiediamo alla maggioranza uno scatto di maturità e di vera discontinuità rispetto a ciò a cui la destra ci ha abituato ad Ardea negli ultimi decenni. Che si inizi a lavorare, subito. Mettendo da parte incomprensibili interessi di corrente politica. O con senso di responsabilità si prendano le decisioni più opportune.
I consiglieri di minoranza firmatari:
Sandro Caratelli
Simone Erriù
Calliope Ludovici
Alessandro Mari
Niko Martinelli
Roberta Tedesco
Luca Vita
Cassandra Volante
Lucio Zito