L’atteggiamento inizialmente esitante dell’uomo e palesemente insofferente al controllo, ha indotto i poliziotti a operare un più approfondito accertamento sul veicolo e sulla persona, tanto che la successiva perquisizione presso l’abitazione dell’uomo ha dato esito positivo. Infatti in una tasca di una giacca custodita all’interno di un armadio nella camera da letto, è stato rinvenuto un involucro in cellophane avvolto e confezionato con del nastro adesivo di colore nero contenente cocaina, di ottima qualità, per un peso complessivo lordo di circa 100 grammi. All’interno del cassetto del comodino invece, sono stati ritrovati numerosi ritagli in cellophane, appositamente adoperati per il confezionamento delle singole dosi, un bilancino di precisione, forbici, nastro adesivo e due confezioni di bicarbonato, sostanza quest’ultima adoperata per il taglio dello stupefacente. Per ultimo, all’interno di una grossa valigia, proprio nel giorno della riapertura delle palestre, è stata trovata una cassetta in metallo, con serratura, nella quale è stato rinvenuto un quantitativo di diverse sostanze anabolizzanti illegali, come il Sustamol (miscela iniettabile a base di olio di 4 composti di testosterone esterizzato, spesso adoperato come anabolizzante per la crescita e lo sviluppo muscolare).
Sempre a casa c’erano circa 10.500 euro in contanti, presumibile provento di reati, sulla cui provenienza sono comunque in corso indagini.
Il 53enne è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spa