LATINA PLASTIC FREE – «Dal momento che l’inquinamento da plastiche configura una minaccia per gli organismi marini, per gli ecosistemi e per l’uomo – si legge sulla mozione – e preso atto della strategia europea sulla plastica che mira a ridurre la produzione di rifiuti di plastica e rifiuti marini» il Consiglio comunale nella giornata di ieri ha impegnato Sindaco e giunta ad aderire all’iniziativa Plastic Free Challenge promossa dal ministero dell’ambiente. Dal momento che il Comune di Latina ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Lazio di 73mila euro è stato deciso che con i fondi a disposizione verranno acquistati due compattatori Pet per il riciclo di bottiglie di plastica, erogatori di acqua potabile da posizionare sul lungomare e borracce da regalare ai cittadini, prioritariamente agli studenti.
LATINA BEACH SMOKE FREE – «Secondo i dati del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità il fumo di tabacco – si legge nella seconda mozione approvata all’unanimità nel consiglio comunale di ieri – risulta essere una delle principali cause di morte e di disabilità tra la popolazione, tali da giustificare l’iniziativa delle amministrazioni pubbliche tese a scoraggiare tale insana propensione. È intenzione di questa amministrazione, oltre che tutelare la salute pubblica, contrastare la cattiva abitudine di gettare rifiuti prodotti dal fumo sul suolo e nelle acque, in caso di inquinamento ambientale e deturpamento diffuso del decoro urbano e naturale». Ed ancora: «Il Comune di Latina intende perseguire con diverse attività di carattere istituzionale e di sensibilizzazione la diffusione di buone pratiche a tutela della salute pubblica anche con riferimento alla lotta contro il tabagismo e la prevenzione delle malattie che ne conseguono. Questa amministrazione, inoltre, intende contrastare comportamenti degenerativi conseguenti al fumo di sigarette che ledono il diritto di ogni cittadino a godere del benessere offerto dal vivere e soggiornare nell’habitat naturale marino». Per queste ragioni, basandosi anche su ordinanze emanate da altre città che vietano il divieto di fumo lungo la battigia, entro 5-10 metri dall’acqua ed in acqua, il Sindaco e gli assessori impegnano a disporre il divieto di fumo sulle spiagge libere o oggetto di concessione nell’area della battigia in un limite di metri da stabilirsi ed in acqua, nelle aree soggette ad una maggiore tutela naturalistica, anche per prevenire incendi e su tutto il territorio comunale in presenza di soggetti maggiormente vulnerabili quali bambini e donne in evidente stato di gravidanza. Inoltre il consiglio impegna Sindaco e giunta a installare l’uso di raccoglitori di prodotti da rifiuto del fumo fissi e da distribuire gratuitamente ai cittadini e a predisporre l’allestimento di aree attrezzate dove sarà possibile fumare ed, infine, a predisporre controlli per i rispetto di tali disposizioni e relative sanzioni.