Fatto sta che ieri, per la terza volta in due settimane, sono state cancellate e rifatte le strisce appena realizzate in via Diaz e in Piazza del Popolo. Qualcuno ha pensato che stessero di nuovo sopprimendo i parcheggi, ma non è così.
Strisce rifatte e varchi spenti
Tutta colpa di presunte distanze non rispettate. In Piazza del Popolo non si era calcolata ad esempio la fascia di rispetto tra la pista ciclabile e i parcheggi: se un’auto in sosta apriva lo sportello rischiava di colpire in pieno i ciclisti. Cancellate e rifatte.
A via Diaz invece a quanto pare le strisce erano storte e sono state quindi cancellate e rifatte. Per chi si trova a passare in centro noterà una serie di coperture nere.
Quel che è peggio è che chi si trova a passare su Corso della Repubblica davanti al varco dell’isola pedonale, troverà l’insegna spenta e il cartello che avverte che l’ordinanza di interdizione al traffico era valida fino al 31 gennaio 2024.
Si può passare dal varco?
Quindi ora si può passare? Non è chiaro, fatto sta che nessuno si avventura ad attraversare il varco con il rischio che gli possa arrivare una multa a casa.
Multa facilmente impugnabile, vista l’assenza di comunicazione, ma sono soldi, tempo e fastidi. Meglio girare altrove, con la conseguenza che il dibattito in corso sul futuro dell’isola pedonale, almeno al momento, è rimasto lettera morta con una serie di ordinanze firmate e pubblicate ma senza la certezza della loro data di entrata in vigore.
La pista ciclabile
Il 30 aprile il Comune aveva pubblicato una nuova ordinanza che rettificava e integrava quella del 30 marzo di sistemazione di Piazza del Popolo. L’ordinanza ha di fatto salvato la pista ciclabile davanti all’intendenza di finanza, che un mese prima non era prevista ma era stata realizzata “per sbaglio”.
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