«Mi sono trasferito a Nuova Florida nel 2014, da allora non sono mai riuscito a pagare la Tari». Sergio, 36 anni, ha provato in tutti i modi a farsi mandare dal Comune di Ardea i bollettini della tassa sui rifiuti, senza mai riuscirci. Mostra a il Caffè i numerosi scambi di e-mail con l’ufficio Tributi, a cui spiega di essersi recato anche di persona più volte, ricevendo sempre la stessa risposta: “Non si preoccupi, la sua posizione è in trattazione”.
IMPOSSIBILE PAGARE
Sergio ci spiega di aver fatto tardi l’iscrizione al ruolo Tari, due anni dopo il suo trasferimento. Si è praticamente auto-denunciato e sa che dovrà pagare la morosità per gli anni che vanno dal 2014 al 2016, «ma almeno i bollettini del 2017 – dice – pensavo di riceverli!». I timore di risultare moroso anche per l’anno appena trascorso viene fugato da una e-mail dell’ufficio Tributi del 14 dicembre scorso, in risposta al suo ennesimo sollecito: “La sua posizione è in trattazione, nessun rischio di sanzioni o more”.
A quanto pare sono parecchi i cittadini di Ardea che hanno il suo stesso problema. «Una delle tante volte in cui sono andato al Comune – racconta Sergio – mi hanno spiegato che, finché non trattano la mia situazione antecedente al 2016, non possono mandarmi i bollettini successivi, e mi hanno detto anche che ci sono moltissime situazioni identiche alla mia». Tradotto: persone che vorrebbero pagare e non possono. Diverse migliaia di euro non incassati per il Comune di Ardea, che da tempo lamenta di essere a corto di liquidità.
PER IL COMUNE È TUTTO NORMALE
Incredibile ma vero, secondo il Comune di Ardea è tutto regolare. A quanto si apprende, le posizioni Tari comunicate in ritardo finiscono nel cosiddetto “ruolo straordinario”, venendo così elaborate successivamente. Non solo, tali pratiche non verrebbero lavorate volta per volta, ma si aspetta di “accumularne” un certo numero. Strano, se come Sergio ha raccontato al Caffè l’ufficio Tributi ha detto di avere numerose pratiche come la sua da lavorare.
Informato della situazione dalla nostra testata, il sindaco Mario Savarese invita chiunque si trovi in una situazione simile a contattare non soltanto gli uffici, ma anche gli assessori e il Primo cittadino stesso attraverso i contatti e-mail e telefonici reperibili sul sito istituzionale (www.ardea.gov.it).
Martina Zanchi