Il poliziotto Giovanni Iacoi, originario di Rossano, in Calabria, e in servizio all’Ispettorato di Ps presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, segretario generale di Les Polizia di Stato, parte dell’Ugl, e molto impegnato politicamente nell’Esercito di Silvio, è in difficoltà. Les è un sindacato di polizia particolarmente attivo anche in provincia di Latina, dove il coordinatore per la stampa Elvio Vulcano ha definito Don’t touch, l’inchiesta sull’associazione per delinquere che sarebbe stata capeggiata da Costantino Cha Cha Di Silvio e che ha visto diverse condanne confermate anche in appello, solo “un’operazione mediatica”. Iacoi è poi da tempo un forte sostenitore dell’Esercito di Silvio appunto, arrivando a fare da referente regionale per tale gruppo nel Lazio. Poliziotto, sindacalista e politico dunque legatissimo a Simone Furlan, l’imprenditore veneto fondatore dell’Esercito del Cav, quello che ha detto: “In ufficio al posto della foto della moglie e del cane ho quella di Silvio. Per lui sarei pronto a fare da scudo col mio corpo e a farmi sparare”. Stima condivisa da Iacoi che, tra una foto con lo stesso Berlusconi e una con Tajani, ha scritto parlando del leader degli azzurri: “Solo al suo fianco perché è un leader, unico vero leader d’Italia. Lui è l’unica persona in grado di poter riformare la giustizia”. Quando già due anni fa la giustizia interna alla Polizia, per tale attività svolta dal poliziotto, è arrivata, a difendere con una serie di interrogazioni Iacoi sono così stati sia Renato Brunetta che Renata Polverini. Il poliziotto-sindacalista-politico sarebbe però andato avanti e avrebbe fatto volantinaggio davanti a sedi istituzionali. Abbastanza per vedersi avviare un provvedimento disciplinare. La situazione si è a quel punto complicata. In commissione disciplina, sia come accusatori che come difensori, possono intervenire solo poliziotti. Come fare? Ecco spuntare fuori Fazzone da Fondi. Il senatore è una vita che fa solo politica, ma resta sempre un funzionario di Ps in aspettativa. Problema risolto: il 14 dicembre a difendere il “soldato di Silvio” in commissione disciplina interverrà l’onorevole più volte lodato dal Cav per i suoi successi, Claudio Fazzone.
Clemente Pistilli