Ennesimo colpo messo a segno da parte di quella che potremmo definire la “banda delle casseforti”. La notte scorsa i “soliti ignoti” si sono introdotti nell’appartamento di un noto imprenditore pontino in via dei Cappuccini, zona Piccarello: hanno disattivato l’allarme e smurato la cassaforte dove erano contenuti preziosi e denaro contante ancora da quantificare. Un colpo studiato a tavolino e messo a segno da professionisti. La dinamica è identica ad altri furti compiuti negli ultimi mesi: al Conad del centro Morbella (l’altro ieri, valore 100.000 euro), alle poste di via Rossetti (un furto misterioso, sono state portate via le cassette delle raccomandate), al supermercato di Borgo Sabotino, a casa dell’ex consigliere regionale Maria Annunziata Luna e del presidente del Latina Calcio Pasquale Maietta. In ogni occasione, i ladri sono riusciti a disattivare le telecamere di videosorveglianza e i sistemi di allarme. Gli inquirenti sono quasi certi: si tratta della stessa mano. Ora è caccia aperta.
17/01/2015