Tanta sfortuna e amarezza hanno accompagnato il Montegiordano in una giornata per certi versi storica, che vedeva la particolare coincidenza di due esordi assoluti: quello della società nel campionato di seconda categoria e quello di Claudio Ciani come allenatore. I pometini del presidente Antonio Introcaso infatti, sono caduti sul campo del Fanciulla D’Anzio, compagine apparsa più avanti nella condizione e comunque complessivamente più pronta. Non tutto da buttare però per i ragazzi di Ciani che, andati sotto per 2-0 già nel primo tempo, hanno dimostrato di aver quanto meno iniziato ad assimilare il carattere del proprio allenatore, riuscendo ad accorciare le distanze grazie ad un gran goal di Raponi, per tentare poi il tutto per tutto in un forcing finale che si è rivelato però infruttuoso. “Usciamo sconfitti da una partita difficile – ha dichiarato mister Ciani a fine gara – avevamo molte assenze ma questa non può essere certo una giustificazione, la sconfitta è sicuramente meritata”. “Siamo appena alla prima giornata – ha proseguito il mister pometino – possiamo ancora lavorare molto e sono convinto che abbiamo ampi margini di miglioramento”. “Il Fanciulla D’Anzio – ha chiosato Ciani – si è rivelato più bravo e più furbo di noi nella prima parte di gara, nella quale è riuscito a metterci sotto, dei miei ragazzi ho apprezzato la reazione che c’è stata nella ripresa, penso che si debba ripartire da li”. E l’occasione per il riscatto potrebbe arrivare già domenica prossima, quando il Montegiordano ospiterà tra le mura amiche la Luditur.
04/10/2015