Un 30enne di Ariccia è stato condannato a otto mesi di reclusione per pornografia virtuale: nel suo pc erano state trovate quasi 300 foto di minorenni in pose hard o costrette ad avere rapporti sessuali con adulti.
Le indagini della Polizia postale erano partite nel 2017 quando l’allora 25enne aveva diffuso un’immagine pedopornografica attraverso la messaggistica del telefono. Da lì la perquisizione al pc di casa, che ha portato gli agenti della Polizia postale a trovare la cartella con le immagini incriminate. Una cartella scaricata inconsapevolmente, secondo la difesa. Il pm aveva chiesto per lui una condanna a 4 anni.
12/11/2022