Il canale internazionale dell’emittente qatarina Al-Jazeera sta documentando in Italia l’incremento storico delle temperature, non solo atmosferiche, ma anche marine. Domenica 23 luglio è andato in onda ilservizio sull’inquinamento marino ad Anzio, in collaborazione con il progetto europeo SeaPaCS – Cittadin*-Scienziat* contro la Plastica in Mare, con la Lega Navale Italiana e con il Diving Center Capo d’Anzio.
Il servizio è disponibile anche sul loro canale YouTube al link https://youtu.be/bLUkdQeA1DM
Nel breve filmato, il sub professionista Davide Rinaldi del Diving Center Capo d’Anzio s’immerge con la troupe qatarina nelle acque antistanti Anzio e recuperano un grosso quantitativo di plastica abbandonata sul fondale, inoltre l’emittente televisiva, in collaborazione con il progetto SeaPaCS, ha diffuso le prime immagini girate da Raw-News durante l’uscita in mare con i pescatori (di cui al link https://crowdusg.net/2023/07/08/fishing-for-plastic/ ) e ha infine intervistato la coordinatrice del progetto Dr. Chiara Certomà che ha ancora una volta ribadito come l’inquinamento (non solo quello da plastica) e le temperature in aumento minacciano la salute dei nostri mari, specialmente il Mar Mediterraneo.
Le riprese al Porto
La tv Al-Jazeera ad Anzio per documentare cambio clima e inquinamento
26/07/2023
Elisabetta Bonanni
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