La Polizia locale di Anzio ha presentato un esposto querela per diffamazione aggravata nei confronti dell’ex consigliere del Pd Lina Giannino. La consigliera è autrice di un post social di critica feroce all’operato della polizia, a seguito della multa ricevuta da un familiare. La consigliera Giannino, si è poi difesa minimizzando la polemica con il Comando, parlando di post ironico, ma la polizia locale non è stata dello stesso avviso.
Il post oggetto di querela, tra l’altro, come racconta una testimone sui social, segue una sfuriata dell’ex consigliera presso il comando della polizia locale, al personale del front office, aggredito verbalmente con pessime parole, per un ritardo nella consegna del permesso di parcheggio (ne erano stati chiesti di più ma il regolamento comunale prevede dei limiti stringenti) e per la contestazione di una multa. Di seguito il post della consigliera Giannino oggetto di querela.
“Buongiornoooo. Nerone è in ferie (le ferie di Augusto); lo hanno mandato in Sicilia a spengere gli incendi e a respirare un po’ d aria fresca di mare. Antonio di Anzio è tenuto in Ostaggio da alcuni politici che ogni giorno portano fiori, accendono lumini, fanno dire messe, fanno voti con manette d argento per non essere raggiunti da ordini di comparizione, da avvisi di garanzia e da dichiarazioni di incandidabilita. Poveraccio suda da fermo e poi deve pure ascoltare tutti sti bugiardi che spergiurano di essere innocenti. Comunque è iniziato Agosto, c è il cambio della guardia. Gente che viene, gente che va, vaporetto che viene e vaporetto che non va, sabbia che sale nel porto, mer….. (ops non si dice) che esce dal Depuratore e gente felice che fa il bagnetto mentre i dermatologi ringraziano. In questo gran dispendio di energie, le persone vengono il sabato e fuggono la domenica lasciando dietro di sé un mare di rifiuti che regolarmente non viene raccolto. Che spettacolo!!!!!! E mentre i gabbiani cantano, il fischio dei solerti vigili grida tutto il suo disappunto per auto parcheggiate appena fuori dalle strisce blu. I poveri agenti si trascinano mollemente per le vie, a due a due ( emulando i CC) e fra un “cosa hai fatto ieri sera?” E un “sono stanca ho bisogno di ferie” fanno a gara a chi strappa più foglietti punitivi. Strano però che il loro occhio “vigile” non veda tutto il degrado ambientale che ci circonda, non è presente nei punti della Movida, non chiedano il cert. Di provenienza del pesce venduto in banchina, e non faccia rispettare le Ordinanze sulla musica di notte. Poveri…. sono stressatissimi mentre giocano a nascondino dietro le auto per aspettare che il foglietto esposto sia scaduto da 5 minuti per planare sul cruscotto, con la penna in bocca, il blocchetto nella destra e la multa nella sinistra e, come i tigrotti di Mompracem, punire il nemico. Se poi li cerchi, invece, sono invisibili come l’ uomo invisibile dei fumetti, e se poi ti azzardi ad andarli a cercare al comando sono tutti fuori. Il primo della classe, poi, a rotazione sta al front office e, se disgraziatamente ti capita il più Intelligente allora il tuo arresto è garantito. Qui la bestia che è in te esce fuori in tutto il suo furore, e mentre Lei/lui ti guarda con sguardo vuoto e sorrisetto scemo la fila arriva alla posta. “non lo so” “ritorni domani” “il comandante è in ferie” (ad Agosto), i permessi non sono pronti” “non so cosa dirle” e allora gli o le urli “che cazz……… Ci stai a fare quiiiiiiiiiii si può sapere??? Chiudi questo gabbiotto e vai nei campi a 2 euro all ora a cogliere cocomeri, almeno saresti utile all umanita”.
Il post oggetto di querela, tra l’altro, come racconta una testimone sui social, segue una sfuriata dell’ex consigliera presso il comando della polizia locale, al personale del front office, aggredito verbalmente con pessime parole, per un ritardo nella consegna del permesso di parcheggio (ne erano stati chiesti di più ma il regolamento comunale prevede dei limiti stringenti) e per la contestazione di una multa. Di seguito il post della consigliera Giannino oggetto di querela.
“Buongiornoooo. Nerone è in ferie (le ferie di Augusto); lo hanno mandato in Sicilia a spengere gli incendi e a respirare un po’ d aria fresca di mare. Antonio di Anzio è tenuto in Ostaggio da alcuni politici che ogni giorno portano fiori, accendono lumini, fanno dire messe, fanno voti con manette d argento per non essere raggiunti da ordini di comparizione, da avvisi di garanzia e da dichiarazioni di incandidabilita. Poveraccio suda da fermo e poi deve pure ascoltare tutti sti bugiardi che spergiurano di essere innocenti. Comunque è iniziato Agosto, c è il cambio della guardia. Gente che viene, gente che va, vaporetto che viene e vaporetto che non va, sabbia che sale nel porto, mer….. (ops non si dice) che esce dal Depuratore e gente felice che fa il bagnetto mentre i dermatologi ringraziano. In questo gran dispendio di energie, le persone vengono il sabato e fuggono la domenica lasciando dietro di sé un mare di rifiuti che regolarmente non viene raccolto. Che spettacolo!!!!!! E mentre i gabbiani cantano, il fischio dei solerti vigili grida tutto il suo disappunto per auto parcheggiate appena fuori dalle strisce blu. I poveri agenti si trascinano mollemente per le vie, a due a due ( emulando i CC) e fra un “cosa hai fatto ieri sera?” E un “sono stanca ho bisogno di ferie” fanno a gara a chi strappa più foglietti punitivi. Strano però che il loro occhio “vigile” non veda tutto il degrado ambientale che ci circonda, non è presente nei punti della Movida, non chiedano il cert. Di provenienza del pesce venduto in banchina, e non faccia rispettare le Ordinanze sulla musica di notte. Poveri…. sono stressatissimi mentre giocano a nascondino dietro le auto per aspettare che il foglietto esposto sia scaduto da 5 minuti per planare sul cruscotto, con la penna in bocca, il blocchetto nella destra e la multa nella sinistra e, come i tigrotti di Mompracem, punire il nemico. Se poi li cerchi, invece, sono invisibili come l’ uomo invisibile dei fumetti, e se poi ti azzardi ad andarli a cercare al comando sono tutti fuori. Il primo della classe, poi, a rotazione sta al front office e, se disgraziatamente ti capita il più Intelligente allora il tuo arresto è garantito. Qui la bestia che è in te esce fuori in tutto il suo furore, e mentre Lei/lui ti guarda con sguardo vuoto e sorrisetto scemo la fila arriva alla posta. “non lo so” “ritorni domani” “il comandante è in ferie” (ad Agosto), i permessi non sono pronti” “non so cosa dirle” e allora gli o le urli “che cazz……… Ci stai a fare quiiiiiiiiiii si può sapere??? Chiudi questo gabbiotto e vai nei campi a 2 euro all ora a cogliere cocomeri, almeno saresti utile all umanita”.
08/08/2023