I 555 mila euro stanziati nel 2021 dalla giunta del sindaco Candido De Angelis sono diventati pochi. Tutta colpa del Covid e della guerra russo-ucraina che ha fatto ritoccare verso l’alto per ben tre volte il prezzario regionale delle materie prime.
Cemento, ferro, legno, alluminio ormai hanno toccato costi incredibili, tanto che la commissione straordinaria che sta guidando Anzio da novembre 2022, quando il Comune è stato sciolto per infiltrazioni mafiose, ha dovuto stanziare altri 250 mila euro per poter consentire la realizzazione nella scuola di quattro nuove aule in più previste dal progetto iniziale “per dare una risposta concreta all’aumento della popolazione scolastica di Lavinio”.
Da dove prenderà i soldi il comune di Anzio per ampliare la scuola?
Dove saranno presi i soldi? Lo si legge dalla delibera pubblicata all’albo pretorio:
484.119 euro con apposito mutuo Cassa Depositi e Prestiti; 41.958 euro “dal diverso utilizzo delle accertate economie derivanti dalla contabilità finale dei “Lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza edifici scolastici” gravanti su un altro mutuo;
28.922 euro “dal diverso utilizzo delle accertate economie derivanti dalla contabilità finale dei “Lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza dei plessi scolastici Acqua del Turco e Falcone”, anch’essi finanziati da un mutuo;
48.237 euro “dall’utilizzo delle somme già previste nel quadro economico dell’opera, alle voci Imprevisti”; infine, 175.455 euro “dall’utilizzo di risorse di bilancio, previa variazione al Programma Triennale dei lavori pubblici 2024 – 2026 ed apposita variazione al Bilancio di previsione 2024-2026”.
A Nettuno i soldi per la scuola sono stati regalati
Come Anzio, anche Il Comune di Nettuno era alla ricerca di fondi per una scuola. Erano necessari per i lavori di sistemazione delle aree esterne della scuola dell’infanzia “Loricina”, in via Firenze. In questo caso il Comune ha chiesto alla locale Banca di Credito Cooperativo di Nettuno di valutare la possibilità di erogare un contributo finalizzato alla realizzazione dei lavori per un importo complessivo di 38.513 euro.
L’Istituto di Credito, con nota del 24 gennaio, ha comunicato di aver raccolto la richiesta comunale. Il contributo elargito renderà possibile eseguire i lavori per sistemare l’area in maniera gradevole ed accogliente per la popolazione scolastica.
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