Nel fine settimana, in largo dei Lombardi, stand informativo di “In viaggio verso la prevenzione” campagna promossa da Merck Italia e patrocinata da Associazione PaLiNUro e Società Italiana di Uro-Oncologia.
In collaborazione con Adnkronos. Una grande valigia, a simboleggiare il bagaglio di conoscenze necessarie per affrontare il tumore alla vescica con le informazioni e gli strumenti giusti, farà tappa a Roma, in largo dei Lombardi, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “In viaggio verso la prevenzione” di Merck Italia. L’iniziativa nasce per sensibilizzare su questa patologia e promuovere la conoscenza dei sintomi, favorendo così la diagnosi. Il tumore della vescica, infatti, rappresenta in Italia la quinta neoplasia per incidenza e in urologia è secondo solo al tumore della prostata.
Promossa da Merck Italia, affiliata italiana di Merck, azienda leader in ambito scientifico e tecnologico, la campagna “In viaggio verso la prevenzione” è patrocinata da Associazione PaLiNUro – Pazienti Liberi dalle Neoplasie Uroteliali e SIUrO – Società Italiana di Uro-Oncologia.
“Siamo molto felici di poter patrocinare una campagna come questa in cui si coinvolgono cittadini direttamente sul territorio – ha spiegato Edoardo Fiorini, Presidente di PaLiNUro – poiché si riesce ad attirare l’attenzione e diffondere la conoscenza a un gran numero di persone. Purtroppo, quando parliamo di carcinoma alla vescica, sappiamo che è una patologia che non ha nessuna possibilità di fare degli screening, per cui l’unica cosa importante da fare è cercare di effettuare una diagnosi precoce cogliendo i segnali che nella maggior parte dei casi ci vengono dati attraverso il sangue nelle urine”.
Lo scorso week end il trolley di Merck, decorato con le grafiche e i colori di “Per Te”, il concept di comunicazione che rappresenta l’impegno di Merck Italia in oncologia, ha fatto tappa a Bari e, la settimana prima, era a Milano. Sabato e domenica, dalle 10 alle 19, sarà invece nella Capitale, nel centralissimo largo dei Lombardi (a due passi da via del Corso), offrendo a tutti i visitatori materiale informativo e attività ludico-informative per comprendere quanto sanno di questa patologia.
“Per un’azienda come la nostra, che ama definirsi “In love with care” – afferma Iris Buttinoni, Head of Communication di Merck Italia – avere cura dei pazienti e di chi li affianca vuol dire rispondere a tutti i needs non soddisfatti: non solo i bisogni terapeutici, ma anche quelli di educazione sulla salute. Vogliamo rispondere a queste esigenze informative sperimentando sempre nuove modalità e nuovi linguaggi e canali, anche in collaborazione con associazioni da sempre attente alla divulgazione e sensibilizzazione sulle patologie, che possono aiutarci a raggiungere audience più ampie”.