“La lettera di dimissioni del vicesindaco Bruno Facciolo getta uno squarcio di luce sul velo di ipocrisia con cui è stata ufficialmente raccontata questa defezione e, soprattutto, sullo stato in cui versa l’amministrazione a cinque stelle del Comune di Genzano”. A parlare è la neo segretaria del PD genzanese Maria Giovanna Stellato. “Un vicesindaco dimissionario già il 3 agosto perché in contrasto con lo stesso primo cittadino in merito a scelte sbagliate, non condivise dalla maggioranza dei consiglieri comunali, e che – parole dello stesso Facciolo – avrebbero, dopo appena un anno di governo, già segnato in maniera decisiva il fallimento del mandato elettorale. Una situazione di estrema gravità, dove una giunta completamente allo sbando sta procedendo senza il sostegno della maggioranza consiliare. Se la completa inadeguatezza nel governo del paese è sotto gli occhi di tutti i cittadini genzanesi, la lettera di dimissioni del vicesindaco certifica un quadro ancora più desolante, fatto di lacerazioni, divisioni e scelte imposte in spregio alle regole democratiche di gestione della cosa pubblica. Quando una maggioranza non condivide più le scelte amministrative c’è solo una strada da perseguire, chiosa la nuova segretaria, quella delle dimissioni. Un gesto di grande coerenza e dignità che, siamo pronti a scommettere, non sarà minimamente preso in considerazione a scapito di scambi di accuse, invettive e commissariamenti dall’alto, come da prassi nelle fallimentari esperienze amministrative grilline. Eppure auspichiamo che la presa d’atto dell’incapacità a proseguire in questa desolante esperienza avvenga il prima possibile, a tutela dell’interesse del paese e di tutti i cittadini di Genzano”.
13/08/2017