«È un fatto di una gravità inaudita – commenta ancora Giacomo Castro – Chi è che si arroga il diritto di decidere cosa è compatibile e cosa no? Il dirigente ha preso questa iniziativa da solo o c’è qualcuno che ha dato l’indirizzo di escluderci? Questo atteggiamento è compatibile con la costituzione italiana?». Vale la pena ricordare che Latium Vetus è tra le associazioni più critiche nei confronti della Giunta 5Stelle per quanto riguarda il progetto della centrale Cogea a Santa Palomba e tra le maggiori sostenitrici del vincolo ministeriale che ne impedirebbe la costruzione. Ma l’associazione è anche tra le più attive nel panorama storico-culturale della città. Il Caffè ha contattato l’amministrazione comunale per capire che cosa si intenda con “condivisione di obiettivi comuni”. Siamo in attesa di una risposta.
AGGIORNAMENTI (ore 16.50)
«La Notte Bianca è un momento di festa voluto e promosso dall’Amministrazione comunale per valorizzare le attività commerciali del territorio, anche attraverso la sinergia e la collaborazione con le associazioni del territorio che godono, attraverso l’iniziativa, della visibilità e della promozione delle proprie attività – ha dichiarato la vicesindaco – Riteniamo per questo indispensabile che alla base di tale collaborazione ci sia una condivisione degli intenti e un rapporto di lealtà tra l’Amministrazione e gli altri soggetti collaboratori. L’associazione Latium Vetus da diversi mesi segue un percorso che si discosta da quello della collaborazione con il Comune di Pomezia, un percorso che crediamo possa continuare con la stessa validità ed in giusta coerenza con gli intenti dell’Associazione, in autonomia rispetto alle iniziative promosse dal Comune».