Svantaggio iniziale – Alfredo Paniccia ha la rosa al gran completo – eccezion fatta per il lungodegente Aiello – e opta per il quintetto formato da Chinchio, Battistoni, Carlinhos, Anàs e Juanqui con il neo-arrivato Picallo sacrificato in tribuna. Festuccia, senza Nicolodi e Jeffe, si affida a Putano tra i pali con Jefferson, Alemao, Rafinha e Kakà a completare il reparto di movimento. Lo start è nerazzurro: Juanqui e per ben due volte Anas si rendono pericolosi dalle parti di Putano. Chinchio dice no a Chimanguinho, Putano fa lo stesso su Battistoni. All’8′ il match si sblocca: splendido schema su angolo del Rieti, Kakà batte Chinchio. Il team di Paniccia cerca subito la reazione: Putano è chiamato agli straordinari su Juanqui. Il Real Rieti non perdona e raddoppia con Abdala al termine di una grande azione corale. Non molla il Lynx Latina che accorcia subito le distanze con Edu. Lo stesso Edu, a due dal termine, salva su Alemao. Prima del duplice fischio miracolo di Putano su Battistoni e si va al riposo sull’1-2.
Poco cinici – Il secondo tempo si apre ancora con uno strepitoso Putano su Carlinhos prima e Battistoni poi. Il Real Rieti non ne esce e il Latina sfiora a più riprese il pari: al 29′ l’estremo difensore ex Maritime Augusta è superlativo su Battistoni ed evita il peggio. Il pallino del gioco è nella mani del Latina esponendosi al conseguente contropiede ospite: Chinchio ipnotizza Jefferson a tu per tu, Anàs sbatte sul muro eretto da Putano, di gran lunga il migliore in campo. Sull’unica disattenzione pontina arriva l’1-3 (35′) di Joaozinho sugli sviluppi di un corner. Paniccia chiama time-out e schiera Juanqui portiere di movimento: la mossa premia perché a due dal termine Edu sigla doppietta e 2-3. Nel finale occasione d’oro per l’ex Cisternino che non trova il pari ad un passo dalla porta. Finisce 2-3 con tanti rimpianti per il Lynx Latina.