Alla fine, dopo tante polemiche, l’airone simbolo di Ardea è stato rimosso dal suo improvvisato “trespolo”. Nei giorni scorsi la statua di marmo raffigurante un airone cenerino, che era stata fatta posizionare (non è ancora ben chiaro da parte di chi) sul piedistallo che si trova al centro della rotatoria di fronte al museo Manzù, è stata tirata giù su, pare su incarico del Comune.
Un caso, quello dell’airone, che ha tenuto banco per mesi. Lo scorso novembre l’artista Armandino Lecca, che ha realizzato il piedistallo di pietra che era inizialmente la base di un’altra opera d’arte, “Solidarietà”, andata distrutta negli anni, aveva scritto al Comune di Ardea per chiedere la rimozione dell’airone di marmo. Le motivazioni di “Armandì” erano per lo più estetiche, ma sul curioso posizionamento dell’airone in molti avevano segnalato presunte irregolarità procedurali. Alla fine qualcuno, in Comune, deve aver pensato che un’iniziativa sgradita persino all’artista non doveva essere poi così indispensabile.
22/02/2019