Inizia una nuova stagione per il Parco Archeologico e Culturale di Tuscolo. Dopo i lavori, che hanno visto la realizzazione di diversi interventi di manutenzione e valorizzazione dell’area, inseriti nel progetto “”Tuscolo, il luogo primitivo dell’anima” e interamente finanziati dalla Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini, questo sito ineguagliabile dove le rovine dell’antichità si fondono con il paesaggio, sarà dunque fruibile ai turisti e visitatori con una serie di interessanti iniziative. “Questo è un momento importante per il nostro territorio- spiega Damiano Pucci, presidente della Comunità Montana – – Siamo pronti ad avviare una nuova stagione per il Parco Archeologico di Tuscolo, soprattutto dopo quest’ultimo anno fatto di un lavoro intenso e di grande impegno sempre con un solo obiettivo: tutelare e valorizzare e mettere a disposizione delle comunità locali un’area archeologica unica e dal potenziale culturale straordinario. Un’area- sottolinea Pucci- che rappresenta le nostre origini e la nostra storia. Per questo è necessario custodirlo, in quanto memoria del passato da trasmettere alle generazioni future”. L’inaugurazione ufficiale, che darà avvio alla nuova stagione del Tuscolo si terrà il 10 aprile prossimo, durante la quale sarà rinnovata la ventennale collaborazione con la Escuela Espanola de Historia y Arquelogia en Roma, con la cerimonia di sottoscrizione di un nuovo accordo. Quindi, sabato 13 e domenica 14 aprile la riapertura al pubblico, con un programma ricco di appuntamenti gratuiti per grandi e piccini, che sarà un’anteprima delle molteplici attività che verranno realizzate nella stagione primaverile-estiva. Da segnalare sabato 13 alle ore 15,30: “Citazioni di Tuscolo, viaggio nella storia e nel paesaggio attraverso la letteratura” Una passeggiata archeologica-letteraria, ripercorrendo la memoria di viaggiatori antichi e moderni che qui trovarono ispirazione. Mentre domenica 14 alle ore 10,00: “Trekking alla ricerca delle orchidee selvatiche” e alle 15,30: “Archeologia in note”- visita guidata con concerto di musica classica. La riapertura del parco Archeologico e Culturale di Tuscolo segna anche l’avvio di una nuova gestione di servizi ai visitatori e di animazione culturale della Coop Iperico-Servizi per la cultura, che nel progetto ha coinvolto sei associazioni e una libreria del territorio. “Un altro obiettivo è stato raggiunto- sottolinea l’assessore Serena Gara- La tendenza positiva degli ultimi anni dimostra che, lavorando sulla qualità e la serietà scientifica, gli obiettivi si raggiungono. Il Parco Archeologico di Tuscolo è indirizzato nella giusta direzione e si conferma meta prescelta da un pubblico consapevole e attento. Quest’anno- aggiunge l’assessore Gara – i visitatori potranno usufruire di un’offerta ancora più ricca e articolata, con l’attenzione costante alla tutela di questo bene culturale, si punterà alla valorizzazione del patrimonio, con un’offerta rivolata a un pubblico sempre più ampio e diversificato”. Da segnalare che la campagna di scavo, gestita dalla Escuela Espanola de Historiay Arquelogia quest’anno interesserà principalmente l’area meridionale del foro. In particolare verranno riprese le indagini interrotte nel 2009 con una serie di studi di tipo architettonico finalizzati a meglio comprendere l’evoluzione diacronica e planimetrica di alcuni edifici del complesso foro/teatro. Lo scavo stratigrafico interesserà soprattutto la parte orientale della basilica al fine di ricostruire la pianta complessiva ed indagare i rapporti tra la basilica tra la basilica stessa e l’edificio immediatamente adiacente. Insomma, un tesoro inestimabile quello del Parco Archeologico di Tuscolo su cui puntare per valorizzare il turismo, la cultura e le bellezze di questo territorio.
Maristella Bettelli
04/04/2019