I lavoratori dell’azienda Sapa di Fossanova hanno iniziato nel modo peggiore la settimana. Questa mattina infatti hanno trovato i cancelli della fabbrica sbarrati. Solo un cartello apposto sul cancello spiegava le motivazioni della decisione dell’azienda, vale a dire “una manutenzione straordinaria”, con conseguente “permesso retribuito fino a nuovo ordine” per i lavoratori. Così gli operai, insieme ai rappresentanti sindacali, sono comunque entrati nello stabilimento dichiarando l’assemblea permanente. Dal sindacato della Film Uil il commento: “L’azienda questa mattina si è inventata la chiusura dei cancelli adducendo come scusa la manutenzione straordinaria, un’escamotage per impedire l’incontro che non avevamo per oggi, per metterci i bastoni fra le ruote”.
Intanto l’assessore regionale al Lavoro Lucia Valente ha risposto all’azione dei lavoratori comunicato l’avvio di un tavolo per la vertenza delo stabilimento di Fossanova previsto per il 10 luglio alle ore 16.00 presso il Ministero per lo sviluppo economico. «Non posso che esprimere la mia preoccupazione per quello che sta succedendo alla Sapa di Fossanova – dichiara l’assessore regionale. Il mio appello voglio rivolgerlo all’azienda, ai lavoratori e ai sindacati al fine di favorire un dialogo volto a trovare una soluzione condivisa. Garantiamo tutto il nostro impegno, come Regione Lazio».
07/07/2014